Vardy lascia il Leicester dopo 13 anni, ha scritto la storia: era costato solo un milione

Con la retrocessione del Leicester si chiude anche il grandioso capitolo di Jamie Vardy. Lo storico attaccante delle Foxes ha annunciato che alla fine di questa stagione saluterà la squadra con un video commovente: gli occhi sono lucidi mentre parla dei 13 anni trascorsi con quella maglia e impreziositi dalla storica vittoria della Premier League nel 2016 con Claudio Ranieri in panchina, il punto più alto della carriera da giocatore. È partito da lontano e ha conquistato il grande pubblico soltanto dopo i 30 anni, ma ha lasciato un segno indelebile in tutto il calcio europeo.
Metterà fine alla sua avventura con il Leicester alla fine di questa stagione salutando con l'amara retrocessione, la seconda nel giro di tre anni. E pensare che tutto era cominciato nel 2013, quando era arrivato dal Fleetwood Town per poco più di un milione di euro, una cifra irrisoria che si è trasformato in uno dei migliori investimenti della storia del calcio per tutto quello che è riuscito a dare l'attaccante.
Vardy lascia il Leicester a fine stagione
È stato lui stesso a dare la notizia in un video in cui quasi si commuove, nonostante la sua faccia da duro: "Mi sento distrutto perché questo giorno sta arrivando, ma sapevo che prima o poi sarebbe arrivato. Ho trascorso 13 anni incredibili in questo club, con tanti successi e qualche momento di difficoltà, ma per la maggior parte solo momenti positivi". Alla fine di questa stagione Vardy lascerà il Leicester e non ci sarà a guidare l'attacco in Championship, una notizia quasi prevedibile visti i suoi 38 anni. Fino a oggi è stato titolare nonostante il salto di categoria e non ha mai smesso di essere sé stesso e provocare gli avversari.
L'attaccante resterà per sempre nella storia per aver regalato al Leicester la Premier League nel 2016, un'impresa irripetibile di cui è stato il trascinatore. Nel video d'addio scorrono tutte le immagini più importanti della sua carriera, cominciata dal basso e culminata con il successo più bello. Era arrivato lì nel 2013, pagato poco più di un milione, ma in poco tempo è diventato un giocatore importantissimo capace di archiviare risultati mai visti nella storia delle Foxes.