Van Gaal toccato dalle parole del giovane giornalista: “Voglio abbracciarti”. Poi lo stringe forte
L'Olanda è partita col piede giusto ai Mondiali in corso di svolgimento in Qatar: gli Oranje hanno battuto 2-0 il Senegal grazie alle reti di Gakpo e Klaassen e adesso sono messi molto bene nel Girone A, al primo posto assieme all'Ecuador che ha vinto contro i padroni di casa nel match inaugurale. Adesso la squadra di Louis van Gaal è attesa domani dal match contro l'Ecuador ed il 71enne tecnico è intervenuto nella conferenza stampa di prammatica.
Oltre che dei prossimi avversari di Depay e compagni ("l'Ecuador è un avversario ancora più organizzato del Senegal, hanno giocatori più esperti e intelligenti, il che rende tutto più difficile rispetto alla prima partita", ha detto van Gaal), all'ex allenatore di Ajax, Bayern e Manchester United è stato chiesto se la sua squadra aveva in programma qualche gesto forte sulla scia di quello fatto dalla Germania prima del fischio d'inizio contro il Giappone, quando i tedeschi avevano fatto la foto di rito con le mani sulle bocche, volendo simboleggiare il bavaglio messo loro dalla FIFA col divieto di indossare la fascia da capitano coi colori arcobaleno in segno di protesta contro la repressione dei diritti della comunità LGBTQ+ in Qatar.
"Non faremo nulla – ha risposto il tecnico – Abbiamo messo fine alle questioni politiche, non lasceremo che la FIFA o qualsiasi altra organizzazione rovini il nostro obiettivo di diventare campioni del mondo". La voce ferma di van Gaal ha tuttavia completamente cambiato tono, ammorbidendosi, quando ha preso la parola qualcuno che lo ha colto alla sprovvista col suo intervento: "Sono un giovane giornalista che ha appena iniziato. Non ho nessuna domanda per te, è solo l'occasione per dirti quanto io sia un tuo tifoso da quando avevo tre anni".
Van Gaal – rimasto molto colpito da quelle parole – ha stupito a sua volta il proprio interlocutore con la sua risposta: "Voglio darti un grande abbraccio. Perché mi piace che tu dica questo e lo dico seriamente. Non succede spesso. Quindi dopo ci daremo un grande abbraccio". Il Ct olandese non ha dimenticato la sua promessa e al termine della conferenza stampa è andato ad abbracciare il giovane giornalista senegalese, stringendolo forte a sé. Un momento bellissimo, che la fama di ‘duro' di van Gaal ha reso ulteriormente suggestivo.