video suggerito
video suggerito
Diego Armando Maradona morto a 60 anni

Valdano non regge l’emozione per la morte di Maradona: lacrime in diretta TV

Jorge Valdano piange in diretta tv ricordando Diego Armando Maradona. Il calcio mondiale e lo sport sono in lutto per la morte dell’ex Pibe de Oro. Valdano era lì quando El Diez inventò il gol del secolo e dopo averlo visto confessò: “Il calcio aveva detto tutto. Dopo quell’azione avevo anche pensato di smettere”.
A cura di Maurizio De Santis
94 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Jorge Valdano era lì quando Maradona prese palla e inventò il gol del secolo. Era lì quando vide Diego con la coda dell'occhio che scattava portandosi dietro tutta l'Inghilterra. Era lì e vide che la sfera gli restava incollata ai piedi, come per magia. Ma era tutto scritto nella storia. "Era impossibile prevenirlo. Quando un uomo sta facendo la storia, niente e nessuno può interferire. Tutto è allineato". Ha raccontato sempre così quell'esperienza mistica che el Diez regalò ai compagni di squadra, l'Argentina, al mondo intero. Al punto che si lasciò sfuggire: "Confesso che dopo aver visto quell'azione e quella rete avevo anche pensato di smettere". E adesso, in diretta tv in occasione delle gare di Champions, versa lacrime di dolore. È in collegamento e prova a resistere ma come fai a trattenere un'emozione così forte? Non puoi.

È un giorno molto triste – ammette l'ex campione del mondo con l'Albiceleste mentre piange nel ricordo dell'ex Pibe de Oro. C'è qualcosa di perverso in una vita che soddisfa tutti i tuoi sogni e lui ha sofferto come nessun altro per la generosità del suo destino.

L'orologio del tempo lo porta indietro di 35 anni. Valdano ricorda ogni cosa, a cominciare dalle facce stralunate e sconsolate degli inglesi. Cos'altro avrebbero potuto fare? Era impossibile fermarlo. "Il calcio aveva appena detto tutto", sentenziò oggi come allora. Era impossibile prenderlo, frenarne il genio, la forza della natura perché "tutto quel che faceva su un campo di calcio era al di là dell'immaginazione e della ragione".

La realtà si confonde con il mito e quella ‘dieci' che aveva sulle spalle non avrà mai altri padroni in grado di eguagliarne il valore. Basta spulciare un po' le cronache più recenti per capire come il bersaglio delle riflessioni sia quel Messi che sembrava l'erede designato di Maradona. "Mi fanno ridere quelli che mettono a confronto i due giocatori. Messi gioca con i due-tre metri di vantaggio del calcio moderno. Vorrei vedere Maradona con quei metri di vantaggio quanti gol avrebbe fatto". E con la mano de dios gli dà un segno di pace.

94 CONDIVISIONI
344 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views