Cristiano Ronaldo in crisi: giornata no e prestazione flop anche contro la Fiorentina
L'ennesima giornata ‘no' di Cristiano Ronaldo si riassume nell'elenco di giudizi in generale che sono arrivati sulla prestazione del portoghese a Firenze. In una partita non come le altre dove il clima torrido della vigilia e il precedente a Torino, nel match dell'andata con il successo per 3-0 della Viola, avevano fatto il resto il campione bianconero non è praticamente sceso in campo. Serviva la sua classe per risolvere un match delicato, le sue giocate e il suo proverbiale carisma: nulla di questo si è visto in campo, per un finale di stagione in cui Cr7 appare quasi appesantito dalle responsabilità.
Oramai è quasi un'amara consuetudine che la Juventus debba risolvere i propri problemi senza il suo uomo guida, la colonna portante non solo del gioco ma anche del gruppo. E' accaduto di nuovo a Firenze dove è servito il gol di Morata per rimettere a posto le cose con una Viola che si era votata anima e corpo alla causa riuscendo a strappare con Vlahovic un vantaggio fondamentale. Poi, il colpo dell'1-1 dell'ex Real non appena entrato nella ripresa. Prima e dopo il vuoto pneumatico alla voce ‘Cristiano Ronaldo'.
Il problema vero è che l'assenza in campo di Cristiano Ronaldo rischia di non fare più notizia: Andrea Pirlo insiste nello schierarlo titolare, senza mai toglierlo dal campo anche a partita in corso, come al ‘Franchi' dove ha optato prima per la coppia Cr7-Dybala, poi Cr7-Morata. Lui, il filo conduttore dei cambi però non ha mai inciso. E i numeri – con le prestazioni negative che si susseguono – iniziano a essere pesanti: non segna dallo scorso 7 aprile nella vittoria contro il Napoli, poi nelle successive 4 partite un forfait per infortunio, un assist e nulla più con i bianconeri che hanno zoppicato con sole due vittorie un pareggio e una sconfitta.
Di Ronaldo si è detto tanto, forse troppo, ma la sensazione è che davvero si possa stare arrivando all'addio consensuale di un matrimonio che potrebbe consumarsi un anno prima del previsto. Costi esorbitanti, risultati e prestazioni sportive soddisfacenti nelle statistiche personali ma quasi assenti nei contenuti della squadra e in previsione del club, con l'ennesimo flop in Europa e l'attale stagione che poco o nulla ha da salvare.