Una squadra di dilettanti può qualificarsi in Conference League grazie a una regola poco conosciuta
Una squadra di dilettanti qualificata alla prossima edizione della Conference League. Qual è il club e com'è possibile una cosa del genere? Si tratta del Fussball-Club Triesenberg, è la società che può occupare la casella delle qualificate e partecipare alla fase preliminare della competizione proviene dal Liechtenstein. Può ritrovarsi nell'urna del sorteggio grazie a una regola poco conosciuta.
Tutto nasce da un presupposto: il piccolo stato europeo annovera solo sette club e non ha un campionato nazionale vero e proprio. Le formazioni rientrano nell'assetto calcistico svizzero in qualità di ospiti, tanto non poter concorrere alla Champions League: a cominciare da quella più ‘blasonata' del Vaduz che milita nella seconda divisione elvetica. Qual è l'escamotage normativo che permette almeno l'accesso al terzo trofeo continentale? È la Liechtenstein Football Cup (fondata nel 1945): chi la vince può iscrivere il proprio nome in calce alla lista di squadre che si giocano nei mesi estivi la possibilità di partecipare anche alla fase a gironi della Conference League.
La finale di questa edizione vede il Vaduz, 49 volte vincitore del titolo, opporsi proprio al Triesenberg, una squadra amatoriale che gioca nella settima divisione svizzera. La sede del club si trova nel comune omonimo che raggiunge una popolazione di 2600 abitanti. Chi vince, oltre a fregiarsi della coppa, sarà in lizza anche nel primo turno preliminare della Conference che è in programma tra l'11 e il 18 luglio 2024 (con gare di andata e ritorno).
Sulla carta non sembra esserci storia alla luce: il Triesenberg è per la seconda volta in finale e l'ultimo precedente non gioca certo a suo favore: nel 2015 perse per 5-0 proprio contro il Vaduz che ha conquistato le ultime nove edizioni della competizione e, poiché in ‘patria' non ha rivali all'altezza ha toccato quota 49 coppe nazionali messe in bacheca da una singola società (record mondiale).
Come la Champions e l'Europa League a partire dalla prossima stagione anche la Conference subirà una sostanziale modifica del format: sarà un torneo a 36 squadre e sarà messa da parte la tradizionale fase a gironi. Ogni formazione giocherà 6 partite (3 in casa, altrettante in trasferta): le prime 8 classificate si qualificheranno direttamente agli ottavi di finale, quella piazzare dal 9° al 24° posto disputeranno gli spareggi per la fase a eliminazione diretta, con le vincenti che accederanno agli ottavi. Da quel momento in poi scatterà la classica fase a eliminazione diretta. Non ci saranno retrocessioni dall'Europa League.