Una pioggia di palle da tennis interrompe Lens-Nantes in Ligue 1: i tifosi francesi non ne possono più
Non c'è pace nel calcio francese e continuano le proteste degli ultras contro la LFP, la Federcalcio transalpina e le emittenti TV con cui ha stretto accordi commerciali invisi ai tifosi. Così, anche la partita disputata allo stadio Bollaert sabato sera, tra RC Lens e FC Nantes – poi conclusasi con un esaltante 3-2 – è stata brevemente interrotta al 12′. Una autentica pioggia di palline da tennis è improvvisamente piovuta sul prato dalla tribuna da parte del pubblico di casa. Impossibile continuare a giocare, prima di liberare il campo.
Cos'è successo in Lens-Nantes: la protesta con le palline da tennis in campo
Al 12′ minuto non si è potuto più giocare, con la gara di Ligue 1, valida per il 13° turno di campionato, interrotta forzatamente per una protesta da parte del pubblico presente contro la Federcalcio. La gara in sé non c'entrava nulla ma è stata presa a pretesto per sfogo da parte dei tifosi francesi che da settimane sono in lotta con la Federcalcio e la Lega francese. Così sono piovute centinaia di palline da tennis sul manto erboso obbligando le squadre a interrompere il match finché il terreno non è tornato agibile. Sugli spalti sono apparsi anche striscioni polemici che riguardano le scelte della Federazione e gli accordi TV per le gare riassunti in uno emblematico: "La vostra dirigenza fa infuriare gli spalti, grazie LFP".
La protesta verso la Federcalcio e le TV: non è la prima volta
Il fatto non è stato però un inedito all'interno del calcio transalpino perché proprio un paio di giorni prima questa volta nella serie cadetta, la Ligue 2, anche l'incontro Stella Rossa-Estac, allo stadio Bauer, era stato interrotto dallo stesso lancio di palline da tennis in campo e, ancora a settembre, stessa scena ripetuta anche in occasione Lorient-Stella Rossa, a sua volta interrotta. Molti tifosi hanno stanno infatti esprimendo la loro insoddisfazione dall'inizio della stagione, in particolare in Ligue 2 a causa del programma delle partite modificato quest'estate su richiesta di beIN Sports che ne ha acquisito i diritti.