Una domanda fa saltare i nervi a Pioli in conferenza dopo Salernitana-Milan: “Dove vuoi arrivare?”
Nervi tesi per l'allenatore del Milan Stefano Pioli dopo il deludente pareggio raccolto in extremis sul campo del fanalino di coda Salernitana. I rossoneri escono dall'Arechi con un 2-2 che non li soddisfa e in cui i suoi uomini migliori hanno abbondantemente deluso le aspettative, su tutti Rafael Leao e Mike Maignan (autore di una clamorosa papera in occasione del momentaneo 2-1 firmato da Candreva) e che gli animi non fossero sereni lo si era avvertito già dalla tensione nei momenti finali del match quando a bordo campo è andata in scena una rissa tra le due panchina sedata a fatica dall'arbitro Doveri.
Tensione da cui inevitabilmente non è esente il tecnico rossonero finito nuovamente sul banco degli imputati da parte dei supporter del Diavolo (come dimostra l'hashtag #Pioliout finito in tendenza su X già prima che la partita di Salerno terminasse). Tensione che però, almeno durante le canoniche interviste TV post-partita, era riuscito a mascherare dato che qui si era concentrato principalmente su alcuni aspetti positivi offerti dai suoi uomini contro la Salernitana.
Tensione che è però poi sfociata durante la conferenza stampa nel momento in cui gli è stata rivolta una domanda su uno dei tasti dolenti di questa sua gestione, vale a dire i tantissimi infortuni muscolari (contro la Salernitana anche Tomori è stato costretto ad uscire dal campo a causa di un problema muscolare portando così il conteggio stagionale a quota 31 infortuni muscolari).
Stefano Pioli non ha infatti nemmeno permesso al giornalista di terminare la sua domanda che è immediatamente sbottato: "Guarda, stai facendo una domanda un po'….non ho capito dove vuoi arrivare? Gli infortuni sono un problema serio purtroppo" ha difatti detto l'allenatore rossonero con un tono di voce e un fare visibilmente scocciato per la domanda che gli si stava ponendo. Segno evidente che il tema infortuni è uno dei nervi scoperti del tecnico meneghino, difficilmente in passato apparso così infastidito da una domanda.