Un tifoso mette il binocolo davanti allo smartphone: è così illogico che diventa un idolo
I Mondiali di calcio in corso in Qatar stanno vivendo le partite del secondo turno della fase a gruppi e l'atmosfera della competizione sta salendo di giri, sia in campo – dove ci sono gironi che annunciano gli ultimi 90 minuti infuocati – sia sugli spalti, con gli spettacoli di allegro e variopinto tifo che non possono mancare in un torneo planetario che si dica tale.
Nelle ultime ore è diventato virale un video che ritrae un tifoso, con ogni probabilità qatariota a giudicare dall'abbigliamento, che in occasione della partita tra Brasile e Serbia di giovedì scorso ha compiuto un atto assolutamente illogico. L'uomo aveva in mano uno smartphone e ad un certo punto ha messo davanti alla camera del telefonino un binocolo che reggeva con l'altra mano.
Lo ha poi regolato in modo che una delle lenti fosse esattamente in asse con l'obiettivo del cellulare e ha preso a vedere la partita da lì con un sorriso beato. Le ipotesi possibili erano due: o voleva seguire più da vicino il gioco, ma allora perché non mettere direttamente davanti agli occhi il binocolo? Oppure – più probabilmente – aveva intenzione di girare un video col telefonino, allestendo uno zoom ‘artigianale'. Ma non sapeva che poteva farlo con lo stesso smartphone, visto che tutti sono dotati di zoom ipertecnologico?
Il video postato su TikTok un paio di giorni fa con la sovrascritta "lui è il VAR" ha totalizzato quasi 30 milioni di visualizzazioni, facendo diventare il tifoso in questione un idolo assoluto di questi Mondiali. I commenti hanno posto l'accento sul fatto che se davvero stava girando un video e voleva farlo dando idea di maggiore vicinanza all'azione, era probabilmente l'unico tifoso che nel 2022 disponeva di un telefonino di un'epoca preistorica.
Dallo "sceicco povero che non si può permettere uno smartphone dell'ultima generazione" ai suggerimenti di gente che gli proponeva i più svariati telefonini dell'era moderna, l'uomo è diventato una celebrità con un semplice gesto. "C'è solo una cosa al mondo peggiore del far parlare di sé, ed è il non far parlare di sé", diceva Oscar Wilde. Quel tifoso non ha questo problema…