Un mare d’amore per Rashford, Sancho e Saka dopo gli insulti: “L’Inghilterra non vuole razzisti”
Un mare d'amore per annegare il razzismo. Un'infinità di messaggi di sostegno per cancellare i beceri insulti ricevuti da Sancho, Saka e Rashford dopo gli errori dal dischetto nella finale degli Europei persa contro l'Italia. Così i tifosi inglesi e non solo hanno deciso di rispondere a chi dopo il tonfo di domenica sera si è scagliato contro i 3 calciatori, con parole letteralmente disgustose. Il simbolo della voglia dell'Inghilterra di mettere al bando i razzisti sta in quanto accaduto a Manchester per rimediare al murales di Rashford vandalizzato: la parte sana del tifo, fortunatamente in maggioranza, ha dato il la ad una splendida iniziativa.
Rashford, Sancho e Saka oggetto di insulti razzisti dopo i rigori sbagliati contro l'Italia
"Non mi scuserò mai per chi sono e da dove vengo". Così Marcus Rashford in una lettera ha risposto ai purtroppo tanti insulti razzisti ricevuti dopo il fischio finale dell'ultimo atto di Wembley. Tutto il mondo del calcio si è stretto intorno al talento del Manchester United e ai suoi compagni Sancho e Saka, oggetto soprattutto sui social di insulti e discriminazioni razziali, che hanno ancora una volta alimentato il dibattito sulla necessità di provvedimenti esemplari nei confronti di chi si rende protagonista di questi atti beceri.
Insulti e simboli beceri sul murales di Rashford, i tifosi inglesi coprono tutto con cuori e messaggi d'affetto
Questa volta però si è andati oltre e infatti, alcuni pseudo-tifosi hanno preso di mira anche il murales dedicato a Rashford a Manchester, sul muro di un locale a Copson Street, Withington. Frasi irripetibili, simboli offensivi e parole razziste proprio sul volto della stella dello United e dell'Inghilterra. Una situazione inaccettabile e vergognosa che ha spinto la parte sana del tifo a prendere provvedimenti immediati. In tantissimi, sono scesi in strada e hanno ricoperto la parte del murales con gli insulti, con messaggi, cuori e parole d'affetto per il calciatore. Quest'ultimo è uno dei giocatori più attivi sul fronte della beneficenza e degli aiuti alle persone in difficoltà, a dimostrazione di non aver mai dimenticato le sue origini. Presenti anche numerosi bambini, che hanno dedicato pensieri e lettere al loro idolo. E dopo poche ore, AKSE_P19, ovvero l'artista autore dell'opera è intervenuto per cancellare quanto fatto dai vandali, e ripulire il murales.
Kane e l'Inghilterra contro il razzismo nel calcio
Un gesto splendido che riconcilia con il mondo del calcio. Un mondo che nelle ultime ore ha offerto tutto il suo sostegno ai 3 calciatori. Il ct inglese Southgate, il premier Boris Johnson e la Football Association hanno condannato fermamente quanto accaduto, con il sostengo anche di tantissimi addetti ai lavori e tifosi. Il capitano della nazionale dei 3 leoni Kane ha twittato: "Tre ragazzi che sono stati brillanti per tutta l'estate hanno avuto il coraggio di farsi avanti e prendere una decisione (il calcio di rigore, ndr) quando la posta in gioco era alta. Meritano sostegno e sostegno, non il vile abuso razzista che hanno subito da ieri sera. Se abusi di qualcuno sui social non sei un tifoso dell'Inghilterra e non ti vogliamo con noi.
Bello e significativo anche il post della nazionale inglese, dal titolo "I nostri 3 leoni", con l'immagine di Rashford, Sancho e Saka, e le loro ombre allungate proprio a forma di leoni. E non è da escludere che possano arrivare anche provvedimenti esemplari da parte di Uefa e Fifa, nei confronti dei tifosi inglesi: la misura è colma e c'è la volontà di iniziare ad usare le maniere forti per allontanare razzisti e facinorosi dagli stadi, oltre che dai social.