Un gesto di Mourinho distrutto in Spagna: “Fa poco onore al calcio, non conosce lo spirito sportivo”
José Mourinho potrebbe andare incontro ad una pesante squalifica per quanto accaduto nella notte nel parcheggio della Puskas Arena di Budapest, quando il tecnico della Roma ha insultato pesantemente l'arbitro inglese Anthony Taylor, accusandolo senza mezzi termini di aver favorito il Siviglia nella finale di Europa League vinta ai rigori dagli andalusi.
Se peraltro quelle frasi rabbiose ("sei una fottuta disgrazia", "non si vede la vergogna nelle vostre facce") potrebbero anche passare – ad essere buoni – come un'accusa di inettitudine nei confronti di Taylor, meno interpretabili in senso buonista sono le parole pronunciate in precedenza dal portoghese ai microfoni delle TV nel dopo partita: "L'arbitro sembrava spagnolo". Insinuazioni di malafede che ovviamente hanno avuto ampio risalto in Spagna, così come è stato censurato il gesto di Mourinho di togliersi la medaglia per il secondo posto datagli da Ceferin, regalandola poi a un tifoso giallorosso.
In particolare quest'ultimo episodio ha suscitato un commento durissimo da parte di Santiago Canizares, ex portiere di Real Madrid, Valencia e nazionale spagnola: "Mourinho è un grande allenatore che fa rendere le sue squadre, ma non conosce educazione, princìpi o spirito sportivo. Ha atteggiamenti pietosi. Ma è normale che il Siviglia tiri l'ultimo rigore e lui si congratuli con Mendilibar, poi dà via la medaglia perché dice che non gli piacciono le medaglie d'argento…".
"Fa poco onore al calcio – ha insistito il 53enne Canizares, argomentando poi perché Mourinho avrebbe dovuto tenersi stretta quella medaglia – Io ho raggiunto due finali di Champions League e le ho perse. Altri le hanno guardate da casa. Questo ci aiuta ad apprezzare il resto degli allenatori. Mourinho ha la grande responsabilità del fatto che i giovani in via di formazione copino i suoi atteggiamenti. Detto questo, è un ottimo allenatore…".