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Conflitto Israelo-Palestinese

Calciatore licenziato e arrestato per esultanza a sostegno di Israele: cosa aveva scritto sul polso

Sagiv Jehezkel calciatore israeliano dell’Antalyaspor dopo un gol ha mostrato una scritta a sostegno di Israele nella guerra in Palestina. Il club lo ha licenziato, ed è stato arrestato per incitamento all’odio.
A cura di Marco Beltrami
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Sagiv Jehezkel è diventato molto popolare nelle ultime ore per una vicenda controversa. Questo attaccante della formazione turca dell'Antalyaspor è stato prima licenziato dal suo club e poi addirittura arrestato. Tutta colpa di un'esultanza particolare in occasione del match contro il Trabzonspor. Infatti il calciatore dopo aver segnato ha indicato il suo polso sinistro e in particolare, una scritta sulla fasciatura per esprimere sostegno a Israele nella guerra contro Hamas in Palestina.

Il calciatore biancorosso subito dopo la marcatura dell'1-1 si è rivolto alla telecamera e ha indicato la parte inferiore della fasciatura messa intorno al polso e alla mano sinistra. Qui c'era una scritta realizzata con un pennarello, ovvero "100 giorni, 7 ottobre". Un riferimento alla data del 7 ottobre 2023, ovvero il giorno in cui Israele ha lanciato le sue operazioni militari su Gaza dopo gli attacchi compiuti da Hamas lo stesso giorno. Sagiv Jehezke dunque ha preso una posizione a sostegno del suo Paese netta sulla guerra che non è piaciuta alle autorità turche.

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Il ministro della Giustizia Yılmaz Tunç ha annunciato che la Procura capo della Repubblica di Antalya ha avviato un'indagine giudiziaria contro Sagiv Jehezkel per "incitamento pubblico all'odio e all'ostilità" a seguito della sua "odiosa celebrazione in favore del massacro commesso da Israele a Gaza". L'autorità ha ribadito che con il suo operato l'atleta ha "mancato di rispetto ai valori della Turchia, un Paese che rimane al fianco del popolo palestinese", offendendo la memoria di "migliaia di civili, donne e bambini massacrati nel genocidio che lo Stato ebraico sta compiendo".

Inutili i tentativi di giustificazione da parte del giocatore che è stato arrestato: "Non volevo provocare nessuno e voglio che questa guerra finisca". L'Antalyaspor si è detto molto sorpreso del comportamento del giocatore che ha fatto tutto all'insaputa dello spogliatoio. Per questo al momento Jehezkel è stato messo fuori rosa, con lo step successivo rappresentato dalla rescissione del contratto e quindi dal licenziamento.

Chi è Sagiv Jehezkel? Esterno destro classe 1995 israeliano, capace anche di giocare in posizione più avanzata come punta, ha vestito anche la maglia della rappresentativa del suo Paese. In carriera ha militato quasi sempre in patria, eccezion fatta poi per l"ultima parentesi nella formazione turca dell'Antalyaspor con cui aveva firmato un contratto fino al 2026. In questa stagione ha segnato 6 gol, compreso quello dell'ultimo week-end in Super League contro il Trabzonspor e poi 3 assist. Proprio la marcatura nel match contro la terza della classe è destinato ad essere l'ultimo con la casacca dell'Antalyaspor.

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