Ultras dell’Inter impediscono ad altri tifosi di entrare allo stadio: “Atteggiamenti camorristici”
Brutto episodio raccontato da un tifoso dell'Inter nelle ore successive alla partita vinta dai nerazzurri per 2-1 sul Genoa. All'agenzia LaPresse un supporter della squadra meneghina di nome Andrea ha dichiarato: "Ieri sera gli ultras dell’Inter ci hanno impedito di entrare in curva, si sono messi davanti agli ingressi bloccandoci. Io allo stadio voglio entrare e non voglio essere sequestrato mentre le forze dell’ordine e la sicurezza dello stadio assistono impassibili a questo sopruso".
Cosa è successo allo stadio Meazza di Milano in occasione di Inter-Genoa? Il cuore del tifo interista, la Curva Nord, ha disertato gli spalti per i primi 20 minuti per contestare i provvedimenti delle autorità di pubblica sicurezza che, dopo gli scontri contro i tifosi della Juventus lo scorso 4 febbraio, hanno vietato tamburi, bandiere e amplificatori in curva. Era attesa una riduzione della sanzione da parte della Questura milanese, ma fino ad oggi non c'è stata alcuna concessione e così è arrivata la scelta di non presenziare per i primi 20-30 minuti.
Questo, però, ha impedito anche ad altri di vedere la prima parte di partita e il tifoso che ha denunciato l'accaduto ha sottolineato proprio questo: "Non è pensabile che per colpa di qualcuno si puniscano tanti e questi tanti continuino ad essere penalizzati da veri e propri atteggiamenti camorristici. Questo non è tifo o sostegno per l’Inter, ma è semplicemente la riconferma che di amore per la squadra c’è ben poco, mentre di interessi ne girano tanti”.
Un altro episodio che fece molto discutere si verificò in occasione della morte di Vittorio Boiocchi, capo ultrà della curva dell'Inter che venne ucciso mentre rientrava a casa nel quartiere Figino: in quell'occasione gli ultras hanno costretto tanti tifosi a lasciare la Curva Nord con minacce e con comportamenti a dir poco discutibili.