Ufficiale, la Federcalcio francese ha chiuso i campionati dilettantistici e femminili
In attesa che il calcio possa ripartire, si sta attuando in modo parallelo una soluzione che permetta alle realtà minori e maggiormente in difficoltà di non attendere ulteriormente evoluzioni sulla diffusione del contagio e poter programmare con serenità la prossima stagione. Così, la FFF, la Federcalcio francese ha tratto le proprie conclusioni chiudendo definitivamente tutti i campionati dilettantistici.
Una decisione assunta soprattutto a seguito delle ordinanze del Governo francese che, attraverso il Presidente della Repubblica, nella giornata di lunedì 13 aprile, ha esteso le misure di contenimento sanitario fino al prossimo 11 maggio. Ciò ha comportato un ulteriore slittamento della ripresa delle attività, anche quelle sportive, così da indurre la FFF a prendere la decisione di annullare le stagioni dilettantistiche e femminili. Una scelta arrivata dopo un'ampia consultazione con i giocatori, le loro organizzazioni rappresentative, le leghe e i distretti per una soluzione condivisa.
I criteri per chiudere i campionati minori
Dallo scorso 13 marzo, in Francia tutte le competizioni sono state fermate e così per determinare i risultati delle stesse che cono state annullate con una nota formale da parte della Federcalcio, si è deciso di operare come segue: le classifiche in base al numero di punti ottenuti e al numero di partite giocate determinerà la graduatoria finale e verranno applicati i criteri stabiliti dalla Federazione che prevede una sola retrocessione d'ufficio (l'ultimo classificato) e l'applicazione dei regolamenti in vigore per ogni singolo campionato, nel caso di promozioni.
L'attesa per la Ligue1, ripartenza forse a giugno
Per tutto ciò che riguarda invece le serie maggiori, fino alla Ligue1, la Federcalcio ha confermato che manterrà tutto così com'è in attesa di capire se vi sia possibilità di ripartire e concludere la stagione regolare. Oltre alle promozioni e alle retrocessioni, infatti, ci saranno anche da concordare le qualificate alle coppe europee nonché assegnare il titolo in palio. Per queste categorie, si attenderà ancora, prevedendo una ripresa nel mese di giugno. In ogni caso, comunica la FFF "si terranno monitorate gli sviluppi sulle misure sanitarie e saranno osservati i principi di precauzione per i club e la salute per i giocatori"