Udinese-Salernitana, cosa succede adesso: 3-0 a tavolino e il rischio di un Juve-Napoli bis
La Salernitana sta vivendo un momento molto delicato sia dal punto di vista societario che sportivo. Se la vicenda cessione è appesa ad un filo e si attende il responso della FIGC entro fine anno, a meno che non arrivino nuove offerte; sul campo le cose non vanno molto meglio: dopo la batosta presa in casa contro l'Inter il club campano ieri è stato fermato dall’ASL di Salerno dopo che erano emerse alcuni casi di positività al Covid. La squadra di Stefano Colantuono non è partita per Udine, dove oggi dovrebbe affrontare i friulani nell'ultimo match del girone d'andata della Serie A 2021-2022.
Ieri sera la Salernitana ha inviato alla Lega il provvedimento di stop dell’ASL campana dopo l'accertamento di casi di positività all'interno del gruppo squadra: i granata non hanno preso quindi nemmeno il volo di stamattina, che gli avrebbe permesso di scendere in campo alla Dacia Arena alle 18.30, e adesso tutto è nelle mani della Lega. Dopo quanto accaduto con Lazio-Torino e Juventus-Napoli, lo scorso anno l'organo che governa il calcio italiano difficilmente rinvierà la sfida e quindi si aprirà una nuova battaglia legale.
Questa la nota della società granata: "L’U.S. Salernitana 1919, a seguito di accertate positività nel gruppo squadra, prende atto delle disposizioni dell’ASL di Salerno che ha richiesto la sospensione dell’attività della squadra e ne ha vietato la partecipazione ad eventi sportivi. La Società ha provveduto a comunicare tali disposizioni alla Lega Serie A e si rende disponibile ad ogni tipo di accertamento da parte delle autorità sanitarie locali".
Cosa accadrà adesso? Molto probabilmente assisteremo alle stesse scene che abbiamo visto già lo scorso anno: una squadra allo stadio e l'altra no, il verdetto del Giudice Sportivo con il 3-0 a tavolino per l'Udinese e poi il ricorso da parte della Salernitana. La partita della Dacia Arena sicuramente non si giocherà e dopo l'omologazione del risultato (3-0 a tavolino) la decisione verrà rimessa sub-iudice: a quel punto la palla passerà di nuovo alla Lega per fissare la nuova data dell’incontro.
Si tratta di una situazione molto particolare, visto che il blocco da part dell'ASL è arrivato per pochi giocatori positivi, non è specificato il numero, a contatto col gruppo squadra nelle ultime 48 ore. L'anno scorso c'erano regole più o meno chiare, ma il famoso "protocollo" era transitorio per la stagione passata mentre quest'anno non ci sono punti fermi in merito.
Nel giorno in cui la FIGC discute il destino societario della Salernitana, che rischia l’esclusione dalla Serie Ama bisogna capire se al Consiglio federale verrà chiesta una proroga per la cessione, si è aperta un'altra situazione che riguarda sempre il club campano.
