Udinese, Okaka: “In quarantena ho svolto la preparazione completa e ho perso 7kg”

L’attaccante dell’Udinese, Stefano Okaka, ha rivelato di aver approfittato del lockdown per rimettersi in completa forma: “Negli ultimi anni per vari motivi ho sempre saltato la preparazione ma adesso, grazie alla quarantena, mi sono rimesso in forma. Grazie al nutrizionista dell’Udinese ho perso anche 7kg. Ora, la parola al campo”

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A cura di Alessio Pediglieri

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Stefano Chuka Okaka è pronto a ripartire come prima, più forte di prima. E più in forma. Perché l'attaccante italiano, di origini nigeriane, dell'Udinese ha sfruttato il periodo di lockdown per ritrovare una forma fisica mai avuta prima, perdendo la bellezza di 7 chili, grazie al programma personalizzato che ha seguito a distanza attraverso il preparatore del club friulano. Esercizi, dieta alimentare particolare, e work-out tra le mura di casa di Castiglione del Lago, dove l'attaccante 30enne è nato e cresciuto: "Sono riuscito a compiere ciò che mi mancava da anni, una preparazione completa".

A rivelarlo è stato lo stesso Okaka in occasione di un evento legato al club friulano per cui gioca, lo ‘Smart Academy', un appuntamento dell' "Udinese Academy" per tutte le sue affiliate, rivolto ai tanti ragazzi e giovani calciatori, collegati online. In questa occasione, l'ex Napoli, Roma e Atalanta è stato protagonista di un paio di rivelazioni che lo hanno riguardato direttamente nel corso della quarantena, trascorsa lontano dai campi da calcio: "Io a Castiglione ho tutta la mia famiglia e sono cresciuto li in quella scuola calcio. Mi sono allenato a casa durante la quarantena e, anche grazie al nutrizionista dell’Udinese che mi ha seguito, ho perso 7 kg. Ne ho approfittato e ho svolto la preparazione intera, che negli ultimi anni avevo saltato. Ora vedremo cosa accadrà in campo quando si tornerà a giocare".

Stefano Okaka è uno degli attaccanti maggiormente apprezzati nel panorama del calcio nazionale. Cresciuto nelle giovanili del Castiglione è passato prima al Cittadella e poi alla Roma, con cui ha esordito anche in prima squadra. Dal 2004 al 2012 è rimasto tra le fila giallorosse con diversi prestiti in giro per l'Italia, tra Modena, Brescia e Bari e con una sortita in Premier League, al Fulham. Poi la cessione al Parma, alla Sampdoria e le avventure estere all'Anderlecht e al Watford, prima di rientrare in Serie A con l'Udinese. In carriera ha segnato 72 reti in 363 partite, di cui 11 gol (su 38 gare) con i friulani. Fatte tutte le trafile delle Nazionali giovanili nel 2014 ha esordito anche in prima squadra, convocato da Antonio Conte contro l'Albania (segnando un gol).