Udinese, Marino: “Deulofeu? Per alcune movenze mi ricorda Roberto Baggio”
"È stato un gran mercato per l’Udinese, di alto profilo, che si è concluso, dopo i ritorni eccellenti di Pussetto e Pereyra, con l’arrivo di Deulofeu. Per alcune movenze, fatte le debite proporzioni, mi ricorda molto Baggio. L’ho osservato calciare in porta durante l’allenamento di ieri, ha un tocco particolare. È un giocatore top. Va sottolineato come la sinergia con il Watford porta numerosi vantaggi all’Udinese". È stata una sessione di mercato impegnativa per il direttore tecnico dell'Udinese Pierpaolo Marino, che attraverso Udinese Tv ha commentato la campagna trasferimenti della squadra friulana e non ha lesinato paragoni illustri per l'attaccante spagnolo ex Milan, che è arrivato dal Watford nell'ultimo giorno di mercato con la formula del prestito fino al 2021.
Marino: Avevamo bloccato Dybala come Atalanta nel 2011
Il dirigente originario di Avellino ha svelato anche un retroscena di mercato di qualche anno fa relativo a Paulo Dybala: Marino ha rivelato di averlo praticamente preso quando era dirigente dell'Atalanta ma l'operazione non andò in porto perché si intromisero altri soggetti che alzarono la cifra. Queste le parole di Marino
Non voglio togliere i meriti all’Udinese dell’epoca, però su Dybala sono arrivato io per primo. Nell’ottobre del 2011, ho le carte che lo dimostrano, avevamo bloccato Dybala come Atalanta per 4 milioni e mezzo, quello era il prezzo di allora quando militava in Serie B in Argentina, poi successero cose strane perché intervennero dei grandi intermediari del calcio sudamericani, che io chiamo gli Squali, e all’improvviso la quotazione salì fino a 12/13 milioni. Nell’ottobre del 2011 io avevo parlato anche personalmente con Dybala al telefono. Quando lo incontro da avversario, mi ringrazia ancora perché dice che quella telefonata gli portò fortuna; io lo avevo chiuso con l’Atalanta per 4 milioni e mezzo, ma la trattativa venne inquinata.