“Udinese-Atalanta è stata irregolare”: presentato un preannuncio di ricorso in Serie A
Dopo le parole, l'Udinese passa ai fatti. Il club friulano infatti attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale ha comunicato di aver depositato un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo della Lega Serie A contro la regolarità della gara di campionato Udinese-Atalanta disputatasi il 9 gennaio 2022 che ha visto gli ospiti imporsi con un rotondo 6-2. Secondo la società bianconera dunque il match, che inizialmente non si sarebbe dovuto disputare a causa di un provvedimento di quarantena emesso dall'ASL poi cancellato dal Tribunale amministrativo in seguito al ricorso presentato dalla Lega calcio, andato in scena domenica scorsa alla Dacia Arena contro la Dea sarebbe irregolare.
Le pesanti accuse lanciate dal direttore dell'area tecnica della compagine friulana, Pierpaolo Marino, al termine dell'incontro avevano lasciato presagire che l'Udinese avrebbe portato avanti la sua battaglia nelle sedi ufficiali. E così è stato. "Oggi hanno giocato giocatori che erano a casa in quarantena. È stata la Lega a dirci che dovevano giocare, altrimenti non avremmo raggiunto il numero minimo di 13 giocatori. In 44 anni di professione non avevo mai visto certe cose" aveva infatti detto il dirigente bianconero nel post-match denunciando il fatto che la sua squadra è stata costretta a scendere in campo nonostante all'interno del gruppo stia divampando un focolaio Covid.
Lo stesso Marino aveva anche condannato il ricorso della Lega di Serie A al TAR in merito alla quarantena in cui la formazione friulana era stata messa dall'ASL definendolo "un accanimento". E oggi, dopo aver riscontrato altre due positività all'interno del gruppo squadra, compreso uno dei calciatori scesi in campo qualche ora prima nella gara contro l'Atalanta, l'Udinese ha deciso di passare ai fatti preannunciando un ricorso sulla regolarità di quella partita che ha fatto tanto discutere e per la quale dunque il triplice fischio finale non sembra ancora essere arrivato. Non sono ancora note le motivazioni e le prove addotte dall'Udinese a fondamento di questo suo ricorso, toccherà quindi al Giudice Sportivo valutarne la fondatezza ed esprimersi in merito.