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Tudor rimprovera un magazziniere, non lascia nulla al caso: “Oh, mi raccomando… sul pezzo”

Tudor rimprovera un magazziniere della Juventus durante la partita contro il Lecce: tutto si è risolto con una raccomandazione ma l’allenatore bianconero non lascia nulla al caso.
A cura di Vito Lamorte
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Igor Tudor ha rimproverato un magazziniere della Juventus durante la partita contro il Lecce per aver ritardato il rifornimento d'acqua i giocatori: tutto si è risolto con una raccomandazione ma l'allenatore bianconero non lascia nulla al caso.

La seconda vittoria in tre partite della gestione del tecnico croato ha portato la Vecchia Signora al terzo posto, in attesa delle altre rivali per la corsa ad un posto nella prossima Champions League, ma l'ex difensore vuole centrare l'obiettivo per cui è stato chiamato a sostituire Thiago Motta e giocarsi tutte le carte per una riconferma in vista della prossima stagione.

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Tudor rimprovera un magazziniere della Juve: tutto si è risolto con una raccomandazione

Una scena alquanto insolita si è verificata nel secondo tempo di Juventus-Lecce, quando Igor Tudor ha rimproverato un magazziniere per aver perso troppo tempo nel rifornimento di acqua per i giocatori in un momento di stop del gioco. Tutto si è risolto con una raccomandazione ma l'allenatore bianconero non vuole lasciare nulla al caso: la cura dei dettagli, in campo e fuori, sarà fondamentale per riuscire a centrare l'obiettivo Champions.

L’aneddoto sul siparietto tra Tudor e il magazziniere è stato raccontato da Marco Russo, presente a bordocampo, i microfoni di DAZN: "Tudor ha rimproverato a muso duro uno dei magazzinieri, perché, a suo dire, è stato troppo lento nel rifornire l’acqua ai giocatori. Poi ha chiuso la questione con un occhiolino e dicendo ‘oh, mi raccomando, sul pezzo!".

Tudor: "Futuro? L'allenamento di domani"

Igor Tudor ha parlato di come ha trovato lo spogliatoio al suo arrivo e del suo futuro, che in caso di qualificazione in Champions potrebbe essere ancora a tinte bianconere: "Dal punto di vista psicologico era un brutto momento, su quello fisico dipende dalle richiese di un allenatore. Per il calcio che piace a me con ritmo ci vuole una preparazione fisica particolare poi a calcio si può vincere in tanti modi, ognuno può scegliere il suo. Futuro? Rispondo sempre uguale: sto bene, sono felice di allenare la Juventus mi preparo per l’allenamento di domattina".

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