Tudor nuovo allenatore della Lazio: c’è l’accordo, ritroverà l’ex “nemico” Guendouzi
La Lazio ha scelto il nuovo allenatore. Igor Tudor ha l'accordo con la società del presidente Lotito e diventerà, come confermato da Sky, l'erede di Maurizio Sarri e del traghettatore Martusciello. Mancano solo i dettagli e le firme sul contratto e poi l'ex centrocampista croato potrà iniziare una nuova avventura da tecnico in Serie A, dopo quelle con Udinese, Juventus (da vice di Pirlo) e Verona.
Dunque il nuovo corso della formazione capitolina riparte dal manager che è reduce dall'esperienza con il Marsiglia. Accostato a numerosi club, tra cui anche il Napoli, Tudor è pronto per tornare a lavorare in Italia. L'incontro di questa sera tra il tecnico, il suo agente, e la dirigenza della Lazio si è concluso con la proverbiale fumata bianca. L'intesa sarà ufficializzata a breve: contratto di un anno e mezzo, a partire da subito per Tudor.
Curioso il fatto che l'ex calciatore a Roma ritroverà alla sua corte, un suo ex giocatore con il quale le cose non sono andate benissimo, ovvero Guendouzi. Con il centrocampista francese le cose all'OM non erano andate bene con una serie di dissidi, e la rottura poi rientrata dopo dichiarazioni anche tutt'altro che piacevoli. Ora entrambi avranno l'occasione di dimostrare che tutto fa parte del passato.
Aspettando Tudor la Lazio lavora con Martusciello, ovvero il vice di Sarri che ha scelto di non dimettersi come tutti gli altri componenti dello staff dell'ormai ex Maurizio Sarri. A tal proposito questo il comunicato della società di Lotito: "La S.S. Lazio rende noto che l`intero staff tecnico di Maurizio Sarri ha rassegnato le proprie dimissioni dai rispettivi incarichi. Le dimissioni sono state accettate dalla Società. Come annunciato in precedenza, la guida tecnica della squadra è affidata a Giovanni Martusciello. Il Club ringrazia lo staff per i traguardi raggiunti e per il lavoro svolto, augurando le migliori fortune umane e professionali".