Tudor: “Lanciai i calzini nello spogliatoio della Juve, poi arrivò Del Piero”. Gli diede una lezione

Igor Tudor ha presentato la sua terza vita alla Juventus raccontando alcuni gustosi aneddoti relativi al suo passato da calciatore in bianconero. Una dimostrazione di quello che era quella squadra, piena di campioni con valori umani eccezionali. Doti che il mister croato spera di trasferire ad una squadra in grande difficoltà. L'ex calciatore in particolare ha tirato in ballo anche due grandi glorie come Zidane e Del Piero con i quali ha avuto modo di giocare, condividendo lo spogliatoio.
Tudor racconta l'aneddoto su Del Piero alla Juventus
Intrigante in particolare quanto accadde tanti anni fa, nel 1998, quando un giovane Tudor arrivò alla Juve. Dopo un allenamento, Igor si mostrò un po' disordinato: "Mi sono tolto le calze e le ho buttate così (fa il cenno del lancio dei calzini appallottolati, ndr). Venne Del Piero, prese quelle calze e mi guardò dicendomi: ‘Queste calze bisogna metterle così (spiegandole e ordinandole, ndr) quando le togli. Perché se tu le butti così Romeo (lo storico magazziniere), deve girarle, e deve farlo là'".
La lezione di Del Piero al giovane Igor Tudor ai tempi del suo arrivo in bianconero
Una vera e propria lezione comportamentale impartita dal numero 10 della Juventus al giovane e duttile ragazzo proveniente dalla Croazia: "Perché fai così? Non ti costa niente, toglile e mettile lì". Insomma un esempio del profilo basso di giocatori che nonostante uno status di campioni, hanno messo prima davanti il rispetto di tutti, come è giusto che sia. Infatti Tudor ha spiegato: "Questa è una cosa bella, quella umiltà da parte di questa gente".
Cosa fece Zidane con Tudor, esempio di umiltà e rispetto
Oltre a questo l'erede di Thiago Motta ha ripercorso con la memoria un aneddoto con protagonista Zidane: "Ero un ragazzo di 20 anni, c'era Zidane nello spogliatoio e allora mi misi ad aspettare perché dovevo fare una terapia. Era il mio turno sul lettino, ma arriva Zizou. Chiaramente vedo che voleva farlo e allora vado via. Lui mi viene a prendere e dice no, tocca a te. Stai lì io vengo dopo".