Tuchel sul divorzio tra la Juventus e Cristiano Ronaldo: “Può vincere anche senza di lui”
Il Chelsea campione in carica farà visita alla Juventus nel secondo turno del girone H della Champions League 2021-2022. L'allenatore Thomas Tuchel ha presentato nella consueta conferenza stampa della vigilia la sfida dell'Allianz Stadium dimostrando rispetto per la squadra di Massimiliano Allegri e per la sua storia: "Abbiamo rispetto per la loro qualità e la loro tradizione: sarà una partita difficile, ma abbiamo fiducia nelle nostre qualità".
Come i bianconeri che saranno orfani di Dybala e Morata, anche i Blues dovranno far fronte alle tante assenze in vista del match di mercoledì sera e il manager tedesco le elenca tutte: "Kanté è positivo al Covid ed è in quarantena, non si è allenato. Non ci sono Pulisic, Mount e James: Reece sente ancora dolore, non ci sarà".
Tuchel ha parlato del ruolo che la sua squadra in questo torneo dopo la vittoria dello scorso anno: "Difficile essere visti come un underdog quando hai vinto il titolo, abbiamo vinto non essendo favoriti e siamo andati in fiducia partita dopo partita, migliorando. Ora è facile considerarci favoriti e dobbiamo accettarlo, abbiamo vinto. Non siamo favoriti, però abbiamo mostrato a tutti le nostre capacità. Dobbiamo giocare liberi dalle aspettative ed essere realisti: gli standard sono alti anche per noi, le performance arrivano passo dopo passo e con esse i risultati".
In merito alla separazione tra la società bianconera e Cristiano Ronaldo, che è tornato in Inghilterra al Manchester United, Tuchel ha dichiarato: "Lo dirà il tempo, ma ogni squadra è più debole senza Cristiano. Lo dimostra ogni volta che è in campo, in Premier League e in Champions. Hanno perso un grande campione e una grande personalità, ma puoi essere una grande squadra e vincere anche senza di lui. E lo sono: hanno esperienza, talento, una grande rosa con profondità e un allenatore di qualità. Hanno dna vincente, mentalità vincente: è la prima volta che gioco contro la Juve, affronterò una squadra del nostro livello e queste sfide ci rendono una squadra migliore".