Tuchel chiude la porta in faccia al Bayern, rifiutata la proposta di restare: “Non dirò i motivi”
Thomas Tuchel ha già detto no a una sua possibile permanenza sulla panchina del Bayern Monaco. Il club bavarese infatti aveva pensato nelle ultime ore di fare un clamoroso dietrofront convincendo il tecnico tedesco a restare. Il divorzio annunciato tra le parti a febbraio scorso sembrava aver sancito la rottura definitiva tra la società e lo stesso allenatore ma le enormi difficoltà di trovare un nuovo tecnico per la prossima stagione avevano portato il Bayern a tornare sui propri passi. Contro l'Hoffenheim domani sarà di fatto la sua ultima partita in Bundesliga con i bavaresi.
Convincere Tuchel a restare non era un'impresa facile e questo il club lo sapeva benissimo anche perché il tecnico avrebbe voluto ritrattare sugli anni di contratto, non più fino al 30 giugno 2025 ma almeno fino al 2026. E su questa mossa il Bayern avrebbe impostato la propria trattativa. Una contrattazione che dunque c'è stata in queste ultime ore ma che Tuchel ha espressamente dichiarato di aver rifiutato: "Questa è la mia ultima conferenza stampa come allenatore del Bayern – ha detto – ci sono state trattative, ma non abbiamo raggiunto un accordo… quindi la decisione di febbraio è ancora valida".
Tuchel, alla vigilia della sfida di campionato contro l'Hoffenheim, ha comunque sottolineato i suoi progetti futuri. Secondo Fabrizio Romano il tecnico rimane infatti disponibile a lavorare per un nuovo club a partire dalla prossima stagione dopo l'addio al Bayern. È sempre stato aperto alle esperienze all'estero e inoltre Tuchel continua a desiderare di lavorare di nuovo in Inghilterra dopo l'esperienza al Chelsea. È pronto dunque per una nuova esperienza nonostante sia stato in grado di portare il Bayern alla finale di Champions League rifiutando di restare.
"I colloqui delle ultime settimane sono stati il punto di partenza per una discussione per restare e continuare insieme – ha ribadito ancora in conferenza stampa – ma non siamo riusciti a raggiungere un accordo". I motivi del mancato accordo però Tuchel non ha voluto dirli specie per via della delicatezza del momento che vede il Bayern ancora lontano dall'idea di un nuovo allenatore che possa prendere il suo posto: “Non dirò le ragioni ma solo che l'accordo di febbraio resta, lascio il Bayern".