Tuchel non trova pace dopo l’esonero: “Sono devastato per l’addio al Chelsea”
L'esonero di Thomas Tuchel è stato sorprendente, anche se l'avvio di stagione del Chelsea non è stato dei migliori: due sconfitte in Premier League e una in Champions. Avvio traballante e voci di uno spogliatoio inquieto sono costati carissimo a Tuchel che ha perso il posto a vantaggio di Graham Potter, il ‘Mago', preso dal Brighton Hove & Albion. I Blues ancora sognano in grande e sperano di vincere ancora qualcosa di importante nella stagione del cambio dell'allenatore, ma intanto sui social l'ex tecnico ha fatto sentire la sua voce.
Alla fine del Chelsea è stato allenatore per me di due anni, stagioni molto intense. La prima è stata la migliore. Tuchel ha raccolto a metà campionato il club, dopo l'addio di Lampard, ed è tornato in sella dopo l'esonero – sotto Natale – al Psg. Non ha mai espresso un calcio spettacolare, ma è riuscito, anche con una buona dose di fortuna, a vincere la Champions. Havertz portò i londinesi sul tetto d'Europa e fece piangere Guardiola. Nella passata stagione il Chelsea ha vinto Supercoppa Europea e Mondiale per Club, ma in Premier non è andato oltre il 3° posto, raggiunto con sorprendente sofferenza.
Un paio di finali perse nelle coppe inglesi e una prima parte di stagione tutt'altro che esaltante dopo una roboante campagna acquisti. In un tweet l'ex Borussia Dortmund ha rivendicato i suoi successi con grande orgoglio: "L'orgoglio e la gioia che ho provato nell'aiutare la squadra a vincere la Champions League e il Mondiale per club rimarranno con me per sempre. Sono onorato di aver fatto parte della storia di questo club e i ricordi degli ultimi 19 mesi avranno sempre un posto speciale nel mio cuore".
Ma soprattutto sui social Tuchel ha mostrato tutta la sua enorme amarezza per l'esonero ricevuto, che evidentemente non si aspettava: "Sono devastato dal fatto che il mio percorso al Chelsea sia giunto al termine. Questo è un club dove mi sono sentito a casa, sia professionalmente che personalmente. Grazie mille a tutto lo staff, ai giocatori e ai tifosi per avermi fatto sentire il benvenuto fin dall'inizio".