Trump sceglie Tacopina come avvocato: sarà il patron della SPAL a difenderlo dopo l’incriminazione
Joe Tacopina dovrà guardare dagli Stati Uniti la sfida che domani la sua SPAL giocherà in casa della Ternana. Il presidente della squadra di Ferrara spera che i suoi giocatori possano conquistare tre punti che sarebbero fondamentali per la corsa salvezza. Attualmente la squadra allenata da Massimo Oddo, arrivato dopo l'esonero di Daniele De Rossi, è all'ultimo posto in classifica con 28 punti insieme al Brescia. Una stagione storta che il patron statunitense ha provato più volte a raddrizzare anche con acquisti mirati sul mercato. Nel frattempo però Tacopina ha ben altro a cui pensare. Il patron della SPAL è stato infatti scelto da Donal Trump, ex presidente degli Stati Uniti d'America e candidato alle prossime elezioni 2024, come suo avvocato dopo essere stato incriminato, ma non arrestato, nell'ambito dell'inchiesta sui pagamenti in nero alla pornostar Stormy Daniels.
Un risvolto che ha sconvolto gli USA dato che è la prima volta che accade una cosa del genere per un ex presidente. Il gran giurì di New York ha dunque votato per incriminare Trump: una svolta destinata a pesare sulla campagna elettorale per il 2024. Accuse pesanti e oltre 30 capi d'accusa per frode aziendale nell'inchiesta da parte della procura di Manhattan. Pagamenti non dichiarati tra cui spicca proprio quello alla pornostar Stormy Daniels, con la quale Trump avrebbe avuto una breve relazione e che avrebbe pagato in cambio del suo silenzio, anche al fine di evitare una possibile influenza sulle elezioni presidenziali che si sarebbero tenute il mese successivo.
Il ruolo di Tacopina sarà dunque di cruciale importante. Legale molto noto negli Stati Uniti d'America, inserito nella lista dei 35 migliori legali degli USA, non è la prima volta che difende personaggi noti. Basti pensare all'ex capo del New York Police Department Bernard Kerik, l'attore Lillo Brancato, Joran Van Der Sloot (sospettato della misteriosa scomparsa della ragazza Natalee Holloway dalla High school di Aruba) e il velista italiano Chico Forti. Parallelamente alla sua carriera giudiziaria, Tacopina ha portato avanti anche il percorso legato al mondo del calcio, settore al quale è molto legato. In Italia l'abbiamo cominciato a conoscere nel 2011 come co-fondatore della Madison Avenue Sports and Entertainment, che fa parte della cordata americana, capitanata da Thomas DiBenedetto, divenuta proprietaria della Roma.
Tacopina poi decide di andare spedito per la sua strada e insieme a Joey Saputo nel 2014 rileva il Bologna. A seguito di contrasti con l'attuale proprietario del Bologna, Tacopina si dimette e nel 2015 inizia la sua avventura nel Venezia riportandolo in due anni dalla Serie D alla Serie B con Giorgio Perinetti direttore sportivo e Pippo Inzaghi allenatore. La sua avventura in Veneto terminerà nel 2020 cedendo le quote e volando a Ferrara per acquistare le quote di maggioranza della SPAL del quale diventa proprietario. Attualmente è dunque lui il patron del club che spera di non retrocedere in un campionato cadetto che sta sembrando a dir poco stregato per le nobili decadute dalla A degli ultimi anni. Ora però il suo compito principale è quello di difendere Trump che si è affidato completamente alle sue sapienti capacità legali.