Trippier accoglie Tonali al Newcastle e parla anche alla fidanzata: le fa un discorso sincero
La full immersion di Sandro Tonali al Newcastle, il club dove giocherà nei prossimi 6 anni (se tutto andrà bene) e che ha investito così pesantemente su di lui facendone il calciatore italiano più pagato di sempre, è durata una giornata, prima che al 23enne centrocampista acquistato dal Milan fosse concesso il via libera per tornare in Italia e godersi una settimana di vacanza, visto che era stato impegnato fino a poco prima negli Europei Under 21 con la nazionale azzurra.
Sono state 24 ore molto intense quelle trascorse dell'ex rossonero a Newcastle, tra la firma del contratto e il primo impatto col centro di allenamento dei Magpies, dove il livello molto alto delle strutture ha sorpreso non poco il calciatore lodigiano ma soprattutto la sua fidanzata Giulia Pastore, che lo ha accompagnato nei suoi primi passi in terra inglese.
Nel suo tour iniziatico, documentato sui canali social del club, ad un certo punto Tonali è stato raggiunto da uno dei suoi nuovi compagni di squadra, Kieran Trippier. Una mossa probabilmente non casuale, visto lo status del 32enne difensore: da un solo anno al Newcastle dopo le militanze nel Tottenham e nell'Atletico Madrid, Trippier è tuttavia un nazionale inglese di lungo corso, con un grande peso nello spogliatoio. Il veterano ha riservato una bellissima accoglienza all'italiano, mettendosi completamente a sua disposizione per qualsiasi necessità.
"Se hai bisogno di aiuto, io sono sempre qui – ha detto Trippier – Solo per aiutarti a sistemarti, so quanto sia difficile trasferirsi in un altro Paese, quindi sono qui se hai bisogno d'aiuto, per quanto riguarda la città, la squadra o qualsiasi altra cosa, sono qui. Voglio farti sentire il benvenuto".
Il nazionale inglese si è poi rivolto direttamente alla fidanzata di Tonali: "Vale soprattutto per te, perché mia moglie ha avuto difficoltà in Spagna. Prima ti sistemi tu, prima si sistema lui, quindi questa è la cosa più importante".
Parole che sono apparse davvero sincere, frutto evidentemente dell'esperienza personale di Trippier, quando nel 2019 lasciò per la prima volta in vita sua l'Inghilterra per trasferirsi all'Atletico Madrid. Un discorso apprezzato non solo da Sandro e Giulia, ma anche dai tifosi del Newcastle, che hanno elogiato l'esperto difensore per aver fatto qualcosa che significa tanto nella costruzione di una squadra e di uno spogliatoio.
