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Tra Messi e il Barcellona finisce male: battaglia legale sulla clausola che lo libera a zero

Leo Messi ha comunicato al Barcellona di voler andar via, e di essere disposto a sfruttare la clausola che gli permetterebbe di liberarsi a zero. Braccio di ferro sulla data di scadenza della stessa: per il giocatore è da spostare al 31 agosto per l’emergenza Covid, mentre per il club restava valida fino al 10 giugno.
A cura di Marco Beltrami
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Leo Messi ha comunicato al Barcellona di voler andar via. La proverbiale bomba di mercato è arrivata dall'Argentina e ha catalizzato immediatamente l'attenzione mediatica internazionale. Un addio che potrebbe essere sorprendente anche per le modalità con cui si potrebbe concretizzare: in virtù di una speciale clausola, l'argentino potrebbe addirittura lasciare la Catalogna a zero. Il Barcellona però sembra intenzionato a fare il possibile per evitare questa situazione, facendo riferimento alla data di scadenza della stessa. Tra la Pulce e la squadra della sua vita, potrebbe finire in malo modo.

Leo Messi ha comunicato al Barcellona di voler andare via, l'indiscrezione dall'Argentina

Dopo l'incontro con il nuovo allenatore Koeman dei giorni scorsi, Leo Messi non ha cambiato idea. Il calciatore argentino che si sentiva "più fuori che dentro il club" ha deciso di lasciare la Catalogna secondo quanto riportato dai tabloid in patria. Una scelta che sarebbe stata già comunicata alla dirigenza blaugrana attraverso un fax, in cui viene evidenziata l'irrevocabilità della stessa. Come se non bastasse, la Pulce avrebbe chiesto al patron Bartomeu di far scattare la clausola rescissoria che gli permetterebbe di lasciare il Barcellona a zero. Una situazione che rappresenterebbe una vera e propria beffa per i catalani.

Perché Leo Messi può lasciare il Barcellona a zero, il caso della clausola

Nel contratto di Leo Messi c'è una clausola che gli permetterebbe di lasciare il Barcellona prima della scadenza del contratto (prevista per il 30 giugno 2021) a zero, senza versare i 700 milioni di euro previsti nel vincolo sottoscritto con i catalani, cifra che rappresenta uno sbarramento per qualsiasi pretendente di mercato. La clausola stessa scadeva il 31 maggio, anche se in realtà sarebbe stata prolungata al 10 giugno. In realtà secondo Messi alla luce dell'emergenza Covid, la stessa clausola dovrebbe essere esercitabile (in linea con il prolungamento della stagione per lo stravolgimento dei calendari legato alla pandemia) entro il 31 agosto.

Tra Messi e il Barcellona può finire malissimo, possibile battaglia legale sulla clausola

Una situazione che ovviamente il Barcellona non vuole prendere in considerazione. Secondo il club la data di scadenza della clausola è quella fissata nel contratto con buona pace di eventuali adeguamenti legati agli effetti della pandemia. Ecco allora che la storia d'amore tra Messi e la società di Bartomeu potrebbe concludersi in malo modo, con la possibilità anche per la dirigenza di ricorrere alle vie legali, soprattutto nel caso di muro contro muro con il giocatore.

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