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Tra Messi e il Barcellona è cambiato tutto: la conferma è Aguero

L’ingaggio di Sergio Aguero da parte del Barcellona avvicina sempre di più il rinnovo di Lionel Messi con il club blaugrana. Il capitano, infatti, aveva posto come condizione essenziale l’arrivo del Kun in Catalogna per rinnovare e, allo stesso tempo, l’ex attaccante del Manchester City non avrebbe accettato la corte di Laporta senza la sicurezza di giocare con la Pulga. I due si conoscono da quando sono ragazzi e sono grandi amici.
A cura di Valerio Albertini
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Sergio Aguero è ufficialmente un nuovo calciatore del Barcellona. I tifosi blaugrana possono esultare non sono per l'ingaggio dell'ex centravanti del Manchester City, ma anche per ciò che questo comporta, ovvero la permanenza in Catalogna di Lionel Messi. L'arrivo del suo connazionale e amico, infatti, era una richiesta specifica della Pulga, che l'aveva posta come condizione essenziale per restare nel club in cui ha vissuto tutta la sua carriera. Detto, fatto: il presidente Joan Laporta è riuscito ad accontentare il suo capitano e a evitare un dramma sportivo senza precedenti ai tifosi del Barcellona. Anche se non è ancora ufficiale il suo rinnovo del contratto, tutto fa pensare che l'annuncio arriverà a breve.

Dalla richiesta di andare via al rinnovo: cos'è cambiato per Messi

Tutto ciò che è accaduto nel mondo blaugrana nell'ultimo anno va ricondotto all'obiettivo primario di far rientrare il mal di pancia di Messi, per convincerlo a sposare ancora la causa culé. Nello scorso mercato, il numero 10 aveva comunicato alla società la sua volontà di andare via. Insoddisfatto dalla gestione del presidente Josep Maria Bartomeu e dalla mancanza di risultati sportivi alla sua altezza, l'argentino riteneva conclusa la sua esperienza in Catalogna. La cessione di Luis Suarez all'Atletico Madrid non aveva fatto che aumentare questo malessere in Lionel Messi, che ha iniziato questa stagione certo che fosse l'ultima in maglia blaugrana. Poi, però, le cose sono cambiate. Joan Laporta, che con il cinque volte Pallone d'oro ha un rapporto molto stretto, è stato nominato presidente del club e, dal giorno del suo insediamento, ha fatto di tutto per convincere il suo capitano a restare. L'ingaggio di Sergio Aguero fa parte di questa strategia. Laporta ha capito che non avrebbe mai potuto far partire la sua stella e, aiutato dal mancato rinnovo del Kun con il Manchester City, ha deciso di portarlo a Barcellona. L'ex giocatore dei citizens, dal canto suo, non avrebbe accettato l'offerta blaugrana se non avesse avuto la garanzia di giocare con quello che è il suo capitano anche in nazionale.

Il rapporto tra Messi e Aguero

Lionel Messi e Sergio Aguero sono amici da quando sono ragazzi. I due hanno vinto insieme il mondiale under 20 del 2005 con la maglia dell'Albiceleste e, da allora, hanno condiviso tutto in nazionale. Compagni di stanza da sempre, il Kun ha anche raccontato come sia condividere la camera con il numero 10 del Barcellona:

Quando stiamo guardando la TV, capita che lui si addormenti. Io continuo a guardarla e a volte non la spengo prima di andare a dormire. E il giorno dopo mi rimprovera. Appena rientriamo in hotel dopo l'allenamento, lui fa la doccia immediatamente ed è subito pronto mentre io resto in stanza in pantaloncini a giocare con il telefono. Allora inizia a incalzarmi finché non vado a prepararmi. Gli piace sempre arrivare puntuale.

La Pulga è anche il padrino di Benjamin Aguero, figlio del Kun e di Giannina Maradona. Il loro legame, dunque, è fortissimo. Per questo, risulta difficile pensare che il capitano lasci il Barça proprio ora che è stato raggiunto dal suo amico fraterno.

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