Tra il Napoli e Di Lorenzo non ci sono più ombre: “Nostro capitano ancora per molti anni”
Il tormentone su Giovanni Di Lorenzo "scontento al Napoli e voglioso di andare via" è finito. Il post ufficiale condiviso sui social dal club azzurro ha messo un punto a settimane scandite da annunci di rottura, strappi impossibili da ricucire, chiacchiere di mercato con la Juventus sullo sfondo, sortite in avanti e lancia in resta dell'agente. Il contratto rinnovato nell'estate scorsa (fino al 2028), la posizione ferma da parte della società (non senza l'opportunità di chiarimenti ulteriori dopo una stagione devastante) e la forte volontà di Antonio Conte di ritenerlo punto fermo della sua squadra hanno lasciato una porta aperta. Al resto ci hanno pensato il tempo e le notti che portano consiglio e un'opera di ricucitura che andava tentata.
Tutto a posto? Sì. Caso archiviato? Sì. Non c'è pericolo sia aperto di nuovo? Alcun pericolo. Null'altro c'è in sospeso: quel che avevano da dirsi, lo hanno detto. Quel che avevano da promettersi, lo hanno promesso. Anzi, alla luce del messaggio della società partenopea – che spazza via anche un po' nuvoloni addensati all'orizzonte da altre indiscrezioni – la permanenza di Di Lorenzo a Napoli sarà ancora lunga. Adesso non resta che mettere la testa sotto e pedalare. Conte non chiede altro. E non è cosa da poco.
Il Calcio Napoli – si apprende alla nota – legge su alcuni organi di stampa che servirebbe ancora un chiarimento tra la società e Giovanni Di Lorenzo. Evidentemente, tali organi di stampa sono disinformati, poiché il ‘chiarimento' tra la società e il Capitano è avvenuto positivamente già da alcune settimane. È chiaro, quindi, che Di Lorenzo è e sarà ancora per molti anni il Capitano e perno centrale del Calcio Napoli.
La ‘conferma' del capitano è uno dei punti di (ri)partenza dopo il campionato post-scudetto che ha lasciato macerie, sotto il profilo sportivo e umano. Non tutto è compromesso, però. Le mosse del presidente, De Laurentiis, spingono in una direzione che ha nuovi orizzonti. Che siano azzurri è l'auspicio atteso alla prova del campo.