Tra Gattuso e la Fiorentina spuntano Juve e Lazio: i giorni della scelta
Il futuro di Gennaro Gattuso è tutto da scrivere. L'attuale allenatore del Napoli non resterà sulla panchina dei partenopei nella prossima stagione. Troppo forti i dissapori con il presidente De Laurentiis, con il quale lo strappo è destinato a non essere ricucito. Nemmeno la qualificazione alla prossima Champions League farà cambiare idea a una delle due parti in causa, troppo ancorate sulle loro posizioni per cercare un dialogo in cui i giocatori continuano a sperare. Per Ringhio, dunque, si apriranno le porte di un'altra squadra di Serie A: se fino a poco tempo sembrava fatto il suo passaggio alla Fiorentina, ora la Juventus e la Lazio tentano l'ex allenatore del Milan con progetti più ambiziosi.
L'addio al Napoli
Il lavoro di Gattuso sulla panchina del Napoli è sotto gli occhi di tutti. Dopo un momento difficile, in cui anche la qualificazione in Champions sembrava compromessa, Insigne e compagni si sono rimessi in carreggiata, aiutati dai recuperi di Mertens e Osimhen, e ora sono a un passo da un piazzamento nelle prime quattro. Agli azzurri basterà vincere in casa contro il Verona per tornare a disputare il più ambito trofeo continentale. Nonostante questo e nonostante il gradimento sia dello spogliatoio sia di buona parte della piazza napoletana, Rino è destinato a lasciare la Campania per i dissapori ormai radicati con il presidente De Laurentiis. Gattuso non ha apprezzato la mancata difesa della società nel momento più delicato della stagione, quando è stato lasciato a fare da parafulmine in una situazione nella quale non era l'unico colpevole, e il temporeggiamento del presidente riguardo il rinnovo del suo contratto, in scadenza il 30 giugno. Si arriverà, dunque, a una separazione che scontenta tutti: lo spogliatoio, che avrebbe voluto ancora Gattuso come guida tecnica, lo stesso allenatore, il quale non avrà la possibilità di giocarsi le sue carte in Champions con il Napoli, e lo stesso De Laurentiis, alle prese con una sostituzione che si annuncia complicata.
La possibilità Fiorentina
Difficile adesso sbilanciarsi su quale panchina occuperà Ringhio il prossimo anno. Da diverso tempo, infatti, la Fiorentina sembra essere la società più vicina all'ex tecnico del Milan, ma ogni giorno che passa senza che la situazione venga risolta definitivamente lo allontana da Firenze. Gattuso, infatti, avrebbe chiesto innanzitutto garanzie tecniche alla società viola, in primis la presenza di Dusan Vlahovic e l'acquisto di un regista. Allo stesso tempo, l'attuale allenatore del Napoli non avrebbe apprezzato lo sfogo del presidente Rocco Commisso, essendo una persona amante del basso profilo e non volendo sobbarcarsi di una situazione ambientale già difficile. Infine, il trattamento riservatogli domenica, nella partita vinta dai partenopei contro i viola, da quelli che sarebbero dovuti diventare a breve i suoi dirigenti e i suoi calciatori lo hanno lasciato quantomeno perplesso. Gattuso resta la prima scelta della Fiorentina, ma non è detto che la viola sia ancora quella di Ringhio.
Juventus e Lazio sullo sfondo
Sullo sfondo, infatti, ci sono due club, che non hanno ancora definito la situazione dei loro attuali allenatori. La Juventus difficilmente confermerà Andrea Pirlo, che potrebbe salvare il posto solo in caso di vittoria della Coppa Italia e piazzamento in zona Champions. Potrebbe comunque non bastare, poiché la dirigenza juventina non ha apprezzato la deriva presa dalla squadra nelle ultime settimane. Max Allegri, che fino a poco tempo fa sembrava essere pronto al ritorno a Torino, ora si è avvicinato al Real Madrid. I blancos vorrebbero il tecnico livornese per sostituire Zinedine Zidane, che non sembra essere disposto a restare sulla panchina delle Merengues. Per questo, si è pensato anche a lui come nuovo tecnico della Juventus, ma la condizione necessaria (e non è detto che sia sufficiente) affinché ciò accada sarebbe la qualificazione alla prossima Champions League. Per Zizou, inoltre, Andrea Agnelli dovrebbe fare uno sforzo economico non indifferente ed è per questo motivo che sono tornati in auge i nomi di Sinisa Mihajlovic e proprio quello di Gennaro Gattuso. Ringhio è molto apprezzato a Torino sia dal punto di vista tattico sia per le sue doti caratteriali e potrebbe essere l'uomo giusto per ricostruire quella mentalità Juventus persa nell'ultimo anno.
Infine, resta da monitorare la situazione della Lazio. Il presidente Lotito spera di raggiungere un accordo per il prolungamento del contratto di Simone Inzaghi ma, se così non dovesse essere, ha già individuato in Gennaro Gattuso l'alternativa numero uno. Il gradimento è reciproco e i biancocelesti sono un'opzione concreta per Rino, che nei prossimi giorni sfoglierà la margherita e deciderà il suo futuro.