Totti a Dybala: “Se volesse, gli darei la mia 10 alla Roma”. La Joya: “Sceglierò il meglio per me”
L'Inter ha in tasca il suo sì e conta di annunciare nel giro di dieci giorni l'ingaggio di Paulo Dybala. La Roma sa che i sogni son desideri e per acquistare la Joya serve molto di più del fascino della Città Eterna. E quando nei giorni scorsi s'è mosso perfino Francesco Totti è sembrato che, quasi quasi, il colpaccio lo si potesse almeno provare. Che la missione da impossibile divenisse possibile. L'ex capitano della ‘magica' è arrivato perfino a pungolare l'argentino con una proposta indecente… concedergli l'opportunità di indossare la sua maglia numero 10.
L'occasione è stata (anche) l'incontro di beneficenza (Integration Heroes Match) in programma, ironia della sorte, proprio a San Siro, lo stadio che si prepara ad accogliere il sudamericano perché faccia coppia con il connazionale Lautaro Martinez. "Se lui volesse – le parole dell'ex campione del mondo – gliela darei volentieri". Un'investitura ufficiale, lusinghiera ma di qui a ipotizzare ci sia dell'altro dietro si rischia lo scivolone. "Qualche consiglio glielo posso pure dare… Se ho parlato con lui? Nì, in alcuni momenti sì e in altri no".
Cosa farà Dybala e dove giocherà nella prossima stagione? Chiusa tra le lacrime e un pianto a dirotto la sua avventura alla Juventus, la Joya andrà via a parametro zero. Presto comunicherà la sua decisione per il futuro. Ci sono indizi molto forti e altri che riflettono pie illusioni, a tracciare una linea spartiacque sarà l'argentino. A Sky Sport, durante l'evento organizzato da Eto'o, l'ormai ex bianconero non si è sbilanciato. L'ha presa alla larga… ha girato intorno alla domanda che gli ronza in testa e tutti gli pongono: "Sono contento di essere qui, ho parlato con Samuel prima ed è un grande. Non potevo mancare".
Incalzato dalla marcatura serrata, la evita alla sua maniera: una finta e via. Dribbla le voci di una chiacchierata con Zanetti ("vorrei si parlasse di questa partita non del mio futuro"), si lascia accarezzare dalle belle frasi che Totti ha speso per lui ma non va oltre ("è un idolo, le sue parole le porto dentro con piacere"). Ad attenderlo adesso ci sono la convocazione in nazionale e la prossima sfida con l'Italia a Wembley. Dybala nulla lascia filtrare che non sia "domani parto per la Spagna per raggiungere i compagni, poi farò delle belle vacanze. Non lo so, ancora non lo so cosa farò – le ultime parole famose -. Cercherò di scegliere il meglio per me".