Sorpresa Gattuso, sta trattando con il Tottenham: salta la firma di Fonseca
Salta la trattativa tra il Tottenham e Paulo Fonseca, gli Spurs adesso sono in contatto con Gennaro Gattuso (ex Napoli). Un fulmine a ciel sereno, quando tutto lasciava presagire che l'ex allenatore della Roma fosse ormai certo di accomodarsi sulla panchina dei londinesi. Accordi raggiunti, intesa economica sancita mancava solo la firma che il tecnico portoghese non ha mai messo, né metterà più. Motivi fiscali avrebbero inficiato il buon esito di un'operazione che aveva subito un'accelerata dopo il no ad Antonio Conte e alle sue richieste giudicate eccessive dalla dirigenza. È stata questa la prima spiegazione a margine dell'episodio ma la realtà è si è trattata di una precisa scelta tecnica.
Il colpo di scena è servito, rilanciato sul piatto dalle ultime notizie di Sky Sport – ma il finale è ancora da scrivere. Anzi, la dissolvenza cambia il campo e punta l'obiettivo (ancora una volta) sull'Italia: sarà (forse) un tecnico proveniente dalla Serie A a prendere le redini della squadra inglese.
Chi? Proprio lui, ‘ringhio', che nel giro di 24 ore ha strappato il contratto con la Fiorentina – senza nemmeno aver iniziato a ragionare seriamente sul piano di rilancio della Viola – e s'è rimesso sul mercato. Dal biennale firmato a fine maggio alla frattura insanabile e alla separazione inevitabile: una ventina di giorni, tanto è durata la sua avventura in riva all'Arno prima che il presidente, Rocco Commisso, dinanzi ai suggerimenti insistenti del procuratore, Jorge Mendes, sui giocatori da prendere decidesse di mettere una pietra sopra all'entusiasmo e all'euforia scaturiti dall'arrivo dell'ex campione del mondo in città.
Gattuso – che da Napoli è andato via portando sul groppone il fallimento della mancata qualificazione in Champions all'ultima giornata – adesso ascolta i sussurri di Radio Londra. L'idea di varcare la Manica e sbarcare in Premier League da tecnico lo affascina, lo stimola, gli fa venire la pelle d'oca e un brivido lungo la schiena. Chiederà ai suoi calciatori di sputare sangue e veleno come accadeva in azzurro? Presto per dirlo, è il momento della diplomazia che tesse la trama. Si legherà al club inglese con un contratto biennale. Il neo direttore sportivo, Fabio Paratici (ex Juventus), ha tirato fuori dal cilindro il numero a effetto, convinto che l'esperienza fatta dall'ex milanista sia abbastanza anche per una società e un ambiente impegnativi come il Tottenham.