Torino: Iago Falque non convocato per il ritiro, cessione vicina
Il Torino prova a ripartire il giorno dopo la sconfitta umiliante subita in casa contro l'Atalanta. La squadra andrà in ritiro a Novarello e vi resterà fino a data da destinarsi per ritrovarsi e raccogliere le forze dopo la disfatta. Il presidente, Urbano Cairo, ha confermato la fiducia a Walter Mazzarri nonostante le pressioni dei tifosi e la contestazione per il 7-0 incassato all'Olimpico a margine di una prestazione da dimenticare.
Mazzarri resta, almeno fino alla Coppa Italia
Il secondo ko consecutivo che lascia i granata in decima posizione a quota 27 punti, come l'anno scorso con 3 lunghezze in meno. Martedì prossimo c'è la sfida di Coppa Italia contro il Milan che può valere la semifinale e (magari) cancellare il brutto ricordo di sabato sera. Anche per questa ragione il massimo dirigente ha scelto di tenere ancora in panchina l'attuale allenatore.
Il Toro smobilita: dopo Bonifazi via anche Zaza?
Qualcosa, però, si muove in rosa e sul fronte del calciomercato. In uscita, non in entrata. Zaza è nel mirino del Villarreal e potrebbe lasciare il club nella settimana decisiva (quella che si avvicina alla chiusura della sessione invernale delle trattative), Bonifazi già ha fatto le valigie e indosserà la maglia della Spal. C'è un terzo calciatore che sta per lasciare il Torino: è Iago Falque, sulle cui tracce c'è sempre la formazione di Semplici che cerca rinforzi per trarsi d'impaccio dalla zona retrocessione.
Iago Falque non convocato per il ritiro, cessione vicina
A conferma della possibilità concreta di addio c'è che l'esterno classe 1990 non figura tra i convocati per il ritiro anticipato. Un segnale inequivocabile di quelle che saranno le prossime mosse della società e di un futuro ancora tutto da scrivere in questi ultimi giorni che restano per formalizzare operazioni. Iago va via nonostante i tifosi lo considerino uno dei pochi da apprezzare.