Torino, che polveriera: dopo le contestazioni, scoppiano i casi Zaza e Izzo
La sconfitta con la Fiorentina ha ufficialmente aperto la crisi in casa Torino. Mentre la squadra è al lavoro a Coverciano per preparare il match con l'Hellas Verona (Sirigu e compagni sono infatti rimasti in Toscana per non perdere tempo con i trasferimenti), il vento delle polemiche soffia forte dalle parti del Filadelfia. Dopo la dura contestazione di qualche giorno fa della tifoseria granata, e i soli sei punti conquistati nelle ultime sette giornate di campionato, anche all'interno della rosa di Moreno Longo il clima è diventato elettrico.
Il nervosismo di Zaza
I giocatori non hanno preso bene il ko del ‘Franchi', e tra questi ci sarebbe anche Simone Zaza. L'attaccante di Policoro, che solo pochi giorni prima aveva giocato tutta la partita, è infatti uscito contrariato dal terreno di gioco per la sostituzione con la Fiorentina: un cambio deciso da Longo poco dopo l'ora di gioco. L'ex Sassuolo ha così lasciato il campo con il volto scuro, dirigendosi direttamente negli spogliatoi e senza passare dalla panchina per il consueto saluto con allenatore e compagni. Una breve sosta nel bagno degli spogliatoi, che è durata pochi minuti ma sufficienti per far pensare ad un momento di nervosismo dell'attaccante.
Izzo pronto a chiedere la cessione
In attesa di capire quali saranno le mosse future di Urbano Cairo per la panchina, oltre a Simone Zaza anche Armando Izzo figura tra i giocatori scontenti della situazione. Partito inizialmente in panchina in occasione della gara con il Genoa, il difensore campano non è invece neanche stato inserito tra i convocati per la Fiorentina. La spiegazione della società ("È indisponibile a causa di trauma distorsivo al ginocchio destro") è arrivata con qualche ora di ritardo di troppo e non è bastata a spegnere le voci di un possibile divorzio. Secondo Tuttosport, Izzo sarebbe infatti insoddisfatto e a fine stagione chiederà di essere ceduto.