Toney può tornare a giocare dopo lo scandalo scommesse: è la fine di un incubo durato 8 mesi
Ivan Toney è libero. Lo scrive l'attaccante del Brentford sul suon account Twitter con un semplice "free" sottolineando come sia finalmente finito per lui un incubo durato 8 mesi. La vicenda dell'attaccante inglese aveva fatto fortemente discutere nel calcio professionistico inglese. Il 27enne centravanti di Northampton era stato squalificato per scommesse dopo essere stato accusato di ben 232 violazioni con tanto di multa da 50mila sterline. Da premettere come, al momento della sanzione, Toney fosse al terzo posto nella classifica marcatori in Premier dopo Haaland e Kane.
La squalifica di Toney aveva fatto tanto rumore in Premier specie perché si tratta di un attaccante saldamente nel giro della Nazionale dell'Inghilterra e che nella stagione precedente, quella 2021/2022, aveva chiuso con 12 gol e 5 assist. In Championship, nella stagione in cui il Brentford conquistò la promozione in Premier, di gol ne mise a segno addirittura 33 con 10 assist. Nel mercato di gennaio, nonostante la squalifica, era stato cercato fortemente da Arsenal e Chelsea ma il prezzo del suo cartellino il Brentford resta ancora stabile sui 100 milioni di euro.
Nonostante la squalifica e la conseguente assenza da una partita ufficiale dalla passata stagione, il club ha deciso di non abbassare il valore del giocatore aspettando Toney in campo già sabato nella partita contro il Nottingham Forest. "È come ingaggiare un attaccante della Premier League che può segnare 20 gol perché lo ha dimostrato – ha detto l'allenatore dei Bees Thomas Frank circa il ritorno di Toney – Ogni squadra sarebbe felice di ingaggiare un giocatore di qualità come lui. Ivan è un top player ma è anche molto bravo a far migliorare tutta la squadra".
Nella preparazione al ritorno in campo, Toney ha segnato una tripletta per la squadra B del Brentford in un'amichevole a porte chiuse contro gli Under 23 del Southampton e sabato scorso ha segnato un rigore in un'altra amichevole contro i danesi del Brondby. Sembra essere ormai pronto anche fisicamente e mentalmente per riprendersi ciò che aveva lasciato il 6 maggio 2023, data della sua ultima partita. Da partirà anche la sua corsa per un posto tra i convocati dell'Inghilterra in vista degli Europei 2024.