Toney escluso dai Mondiali con l’Inghilterra, emerge un retroscena inquietante: oltre 230 scommesse
Quando Gareth Southgate ha diramato la lista dei 26 Leoni pronti a dare filo da torcere alle altre 31 Nazionali qualificate per le fasi finali dei Mondiali in Qatar, più di qualcuno ha storto il naso per le scelte fatte dal ct. Che ha scontentato molti ed escluso alcuni giocatori non senza polemiche: dagli "italiani" Tomori, Smalling e Abraham, all'infortunato Reece James a Ivan Toney. Quest'ultimo senza un'apparente valida motivazione. Ma le ultime news che sopraggiungono da Londra farebbero pensare che una spiegazione ci sia stata per evitare di portarlo in ritiro in Qatar.
Ivan Toney, attaccante del Brentford, quest'anno si è mostrato particolarmente in feeling con il gol e in stagione è andato a segno per ben 10 volte in Premier League, rimanendo dietro in classifica marcatori solamente a due mostri sacri: Haaland e Kane. Ma tanto non è bastato perché venisse inserito nei 26 di Southgate che lo ha lasciato in patria, portandosi con sè un totale di 8 attaccanti. Oltre agli intoccabili Kane, Foden e Rashford, le scelte sono capitate su Grealish, Saka ma soprattutto su Maddison e Wilson.
Ovviamente in Inghilterra molti hanno quasi gridato allo scandalo, mentre a favore di Toney – e contro Southgate – si è scatenata una campagna pubblica di sdegno. Che ha toccato anche altri giocatori esclusi, come l'infortunato James che sui social ha scritto un paio di post di dubbio riferimento, che molti hanno letto come un sostegno indiretto a Ivan Toney che, dal canto suo, ha provato a fare ‘spallucce', malgrado sembrasse praticamente certo di una convocazione mondiale, segnando due reti decisive contro il City.
Toney, che aveva rifiutato la chiamata da parte della Giamaica, usufruendo del doppio passaporto, ha preferito affrontare l'avventura con la nazionale inglese in cui era stato convocato per la prima volta a settembre, dando segnali forti in vista dei Mondiali. Poi, la doccia fredda che oggi potrebbe avere un senso. Un senso dato dal comunicato da parte della FA, la Federcalcio inglese: "Ivan Toney è stato accusato di cattiva condotta in relazione a presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA. Si presume che l’attaccante del Brentford FC abbia violato la regola FA 232 volte tra il 25 febbraio 2017 e il 23 gennaio 2021. Ivan Toney ha tempo fino a giovedì 24 novembre 2022 per fornire una risposta".
Dunque, il problema è serio e viste anche le tempistiche potrebbe essere il vero motivo per cui il ct inglese non lo abbia inserito tra i 26 da portare in Qatar: sarebbe stata una bomba ad orologeria pronta a detonare e a compromettere l'avventura della Nazionale. 232 scommesse, sparse per un periodo lungo di 4 anni, è una accusa enorme che pesa sulle spalle del 26enne del Brentford: i dettagli della vicenda sulle presunte scommesse non sono stati ovviamente resi noti, ma i regolamenti della FA vietano ai giocatori della Premier League, della English Football League, della National League e della FA Women's Super League e The FA Women's Championship di scommettere su qualsiasi partita di calcio.
Anche il Brentford ha rilasciato una dichiarazione in merito, scrivendo: "Il club ha discusso con Ivan e i suoi rappresentanti legali. Quelle conversazioni continueranno in privato. Non faremo ulteriori commenti finché la questione non sarà stata completata". Dunque, la partita è appena incominciata e Toney dovrà rispondere in modo convincente di una serie di accuse che potrebbero comprometterne la carriera. Non essere ai Mondiali, diventerebbe solamente un dettaglio marginale.