Tonali esposto al popolo da allenatore e compagni: scene incredibili a Newcastle
Il terzo tempo della partita che il Newcastle ha vinto oggi per 4-0 sul Crystal Palace si è trasformato in un rito a metà tra espiazione e trionfo, con protagonista Sandro Tonali. Dopo il fischio finale si sono viste scene incredibili al St. James Park. Il 23enne centrocampista ex Milan, entrato in campo poco dopo la metà del secondo tempo al posto di Bruno Guimaraes, si è abbandonato completamente a quell'abbraccio che prima e durante il match lo aveva avvolto come un mantello di affetto.
Tonali sarà a breve squalificato dalla FIGC per aver scommesso sul calcio, esattamente come Fagioli. Il patteggiamento tra i suoi legali e il procuratore Chiné si concluderà nei prossimi giorni, probabilmente non prima di Newcastle-Borussia Dortmund di Champions in programma mercoledì: c'è una buona possibilità che quella di oggi sia stata l'ultima partita del nazionale azzurro da qui a parecchio tempo. La sua squalifica sarà infatti più lunga di quella di Fagioli, perché ha giocato anche sul Milan, e Tonali salterà anche gli Europei qualora l'Italia riesca a qualificarsi.
"Come mi accoglieranno? Mi giudicheranno un truffatore, uno che è arrivato sapendo già di avere un terribile problema che sarebbe inevitabilmente esploso?": questi saranno stati i pensieri della vigilia che hanno agitato il sonno del ragazzo di Lodi, alle prese con la battaglia per ripulirsi dal demone della ludopatia e sostenuto in questo percorso dalla sua famiglia e da tutti quelli che gli vogliono bene, compreso il suo vecchio Milan. "Non lo giudicherò per quello che eventualmente ha fatto, ma per quello che farà: per come uscirà da questa storia e per come potrà diventare un esempio – ha detto oggi Stefano Pioli – Se gli volevo bene 10, ora gliene voglio 100. Lui sa che in qualsiasi momento, per qualsiasi cosa, io ci sono e sarò pronto ad aiutarlo".
Parole bellissime che hanno fatto eco a quelle altrettanto belle pronunciate da Eddie Howe ieri, alla vigilia del match col Crystal Palace: "E' un ragazzo che vive un momento difficile. Vedo la persona, l'essere umano, il dolore e l'angoscia. È assolutamente devastato, tutti i nostri pensieri sono con lui. Sandro vuole un futuro qui, non ho nemmeno dovuto chiederglielo. So che il pubblico lo sosterrà, non ho dubbi. Invito i nostri tifosi a dimostrargli amore, perché ne ha bisogno in questo momento".
E i tifosi del Newcastle glielo hanno dimostrato eccome, prima dell'inizio della partita e poi al momento dell'ingresso in campo, con striscioni (un "Forza Tonali" in italiano), applausi e cori. Ma è stato dopo il fischio finale che l'atmosfera è diventata ancora più toccante, quando tutta la squadra e il tecnico Howe hanno mandato avanti Tonali da solo per il giro d'onore, esponendolo all'amore incondizionato del suo nuovo popolo sotto il Gallowgate End. È stato come celebrare un'unione prima di una lunga lontananza forzata, un momento di altissimo impatto emotivo.
Impossibile non essere provati da tutto questo ed infatti il ragazzo di Lodi è apparso vicino alle lacrime mentre lasciava il campo insieme al capitano Kieran Trippier. "La parte più difficile per lui deve ancora venire, qualsiasi cosa accada", ha detto Howe nel dopo partita, ben sapendo che quando i riflettori sulla vicenda si spegneranno Tonali sarà solo per mesi a rimuginare sul latte versato. Lì davvero servirà attingere a tutte le sue risorse per non cedere ai pensieri bui: c'è un grande prato verde che lo aspetta.