Toloi ottiene la cittadinanza italiana e il Ct Mancini ora può anche convocarlo
Rafael Toloi ha ottenuto la cittadinanza italiana. Il difensore dell'Atalanta, protagonista dell'ennesima super annata con la maglia della Dea, ha avuto l'ok dalla Fifa dopo la richiesta della Federcalcio. Il centrale brasiliano della squadra di Gasperini, può essere convocato dal ct dell'Italia, Roberto Mancini, che ha da sempre apprezzato il giocatore tenendolo spesso d'occhio. Non è da escludere che possa essere uno dei 23 giocatori che a sorpresa potrebbe far parte della spedizione azzurra in vista dei prossimi Europei.
Il centrale della squadra bergamasca con il Brasile ha giocato soltanto nell’Under 20 e quindi potrà giocare senza problemi con la Nazionale maggiore italiana. Nonostante con Acerbi e Bastoni la Nazionale Italiana abbia dimostrato ampiamente di aver compiuto il ricambio che si auspicava in difesa per il post Bonucci e Chiellini, Mancini potrebbe comunque aver bisogno dell'esperienza del 30enne difensore dell'Atalanta che ha dimostrato di poter essere utilissimo anche in fase realizzativa.
L'Italia ha conosciuto precisamente Rafael Toloi nella stagione 2013/2014 quando la Roma lo prelevò dal San Paolo per poi rispedirlo in Brasile dopo sole 5 presenze in campionato. Da quel momento in poi, nel 2015, fu l'Atalanta ad appropriarsi del giocatore facendolo diventare un punto fermo della formazione bergamasca. Fino ad oggi ha totalizzato la bellezza di 194 presenze con la Dea con tanto di 11 gol e ben 15 assist. Ecco, proprio la sua efficacia in fase realizzativa, potrebbe essere uno dei motivi in più per spingere Mancini a scegliere di portare il giocatore ai prossimi Europei. Toloi è un classe 1990 e a 30 ha raggiunto una maturità tale da poter ora indossare anche la fascia di capitano lasciata in eredità da Gomez dopo la sua partenza al Siviglia. È un perno della squadra di Gasperini.