Tite sbarca in Brasile dopo il fallimento mondiale e si commuove: non si aspettava quell’accoglienza
Il Brasile ha salutato mestamente i Mondiali venerdì scorso dopo essere stato eliminato nei quarti di finale ai rigori dalla Croazia: una mazzata davvero dura per Neymar e compagni, come lo stesso campione verdeoro ha voluto far sapere a tutti, pubblicando alcune chat private su WhatsApp. Conversazioni con altri calciatori della Seleçao intrise di dolore quasi fisico per non essere riusciti a vincere l'Hexa, ovvero la sesta Coppa del Mondo per il Brasile, il cui ultimo titolo risale a 20 anni fa nell'edizione giocata in Corea del Sud e Giappone.
Una delusione condivisa da un intero popolo, che tuttavia nel momento più duro non ha scaricato i propri campioni per dare vita ad accuse e processi, alla ricerca dei colpevoli del fallimento. Nessuna voglia di crocifiggere il Ct Tite, il più longevo della storia del Brasile con i suoi 6 anni e mezzo da quando nel giugno 2016 sostituì l'esonerato Dunga. Il 61enne tecnico di origini italiane ha salutato la nazionale all'indomani dell'eliminazione da parte della Croazia: in bacheca gli resta solo la Copa America vinta nel 2019, mentre l'uscita prematura nei quarti del Mondiale in Qatar fa il paio con quella di quattro anni prima in Russia e con la non meno dolorosa finale di Copa persa al Maracanà l'anno scorso con l'Argentina.
Poche ore fa l'ex Ct verdeoro è atterrato all'aeroporto di Rio de Janeiro per il mesto ritorno a casa e certamente non si aspettava che sarebbe stato accolto con applausi. Non c'era ovviamente la folla delle grandi occasioni, ma i presenti hanno voluto far sentire a Tite il loro affetto generando la commozione del tecnico, che è anche tornato indietro dopo essere uscito dallo scalo, per salutare da vicino alcuni ragazzi ricevendone altri applausi.
Un'uscita di scena fatta con grande dignità, accompagnata dalle parole toccanti che gli ha dedicato Neymar in un post su Instagram: "Ti ho conosciuto come allenatore e sapevo già che eri molto bravo ma come persona sei molto meglio! Mi hai conosciuto, sai chi sono e questo è quello che conta per me… Vengo qui apertamente per ringraziarti per tutto, tutti gli insegnamenti che ci hai dato… e ce ne sono stati tanti. Hai meritato di essere incoronato con questa coppa, lo meritavamo tutti per tutto quello che abbiamo fatto e per tutto quello che abbiamo dato per cercare di realizzare il nostro sogno più grande. Ma Dio non ha voluto così, pazienza. Dio ci ha dato tutto! Grazie Professore Tite, per tutti gli insegnamenti… e se c'è una frase che non dimenticherò mai è ‘mentalmente forti' e dovremo esserlo molto in questo momento! Un grande abbraccio e grazie".