Tite risponde stizzito a chi lo ha criticato per il balletto: “Rispetto tutti e ballerò ancora”
Il Brasile da molti è considerata la squadra favorita per la vittoria dei Mondiali. Il titolo però manca da vent'anni e nelle quattro edizioni successive in tre occasioni i verde-oro si sono fermati ai quarti di finale, che prevedono per il Brasile il match con la Croazia. I balcanici, finalisti quattro anni fa, sono pronti a dar battaglia e sperano anche di confermare la statistica che vede la Selecao perdente contro le squadre europee nella fase a gironi della Coppa del Mondo dal 2002 in poi. Ma intanto alla vigilia il c.t. Tite polemizza con tutti quelli che lo hanno criticato per il balletto fatto durante il match con la Corea del Sud.
Alla vigilia di Croazia-Brasile il c.t. ha dovuto rispondere a una serie di domande sul balletto fatto dopo uno dei tanti gol alla Corea del Sud. In molti hanno detto che il selezionatore è stato irrispettoso. Quelle parole hanno ferito Tite che prima ha sfoderato l'ironia: "Se dovrò ballare ancora, ballerò. Ho solo chiesto loro di nascondermi", poi ha risposto a tono: "La mia storia dice che sono sempre stato rispettoso di tutti. Ho fatto quel balletto per una forma di connessione con le nuove generazioni. Ho 61 anni e quasi tutti i giocatori del Brasile potrebbero essere miei nipoti".
Poi è stata la volta di parlare della Croazia, un avversario di tutto rispetto: "Hanno qualità tecniche individuali e collettive, sono un esempio di resilienza e persistenza", e di Alex Sandro che dovrebbe essere ancora assente: "Vedremo stasera all’allenamento, ma la tendenza è che domani non giochi, perché non ha ancora svolto un grande lavoro. Devo vedere comunque come lo staff medico valuterà la sua situazione, differente rispetto a quella di Neymar. Comunque lo osserveremo stasera".
Se lo juventino sarà ancora fuori giocherà Danilo sulla fascia sinistra con Eder Militao sulla fascia destra, sarà il giocatore del Real Madrid a fronteggiare Ivan Perisic, giocatore sembra determinante nelle grandi fase dei Mondiali e degli Europei della Croazia.
