Tifoso frustrato dai pessimi risultati del club, getta l’abbonamento nel letame: “Il posto giusto”
Perdere è accettabile, continuare a farlo senza alcuna reazione non è sostenibile. Così, di fronte all'ennesima sconfitta della propria squadra del cuore un tifoso ha fatto la scelta più dolorosa possibile, separarsi dal suo abbonamento annuale. Il gesto, però, non è stato compiuto nel silenzio e nel riserbo del proprio malumore, ma dato in pasto ai social con tanto di foto, didascalia e tag al club: il Blackpool, formazione di Championship inglese.
Un fermo immagine e 4 parole: tanto è bastato per un appassionato del Blackpool Football Club, piccola realtà calcistica inglese che milita in seconda divisione e che sta attraversando uno dei momenti più bui della propria era. Così, la fotografia dell'abbonamento infilato in un ammasso di letame e la frase "il posto giusto" ha fatto subito il giro del web, raccogliendo centinaia di consensi di altri tifosi della squadra che milita in penultima posizione in classifica, in pieno disarmo e oramai destinata alla retrocessione in terza serie, al League One.
Un'amarezza che arriva da una stagione di quasi totale e disarmante impotenza e a rimorchio dell'ultimo match di campionato, ovviamente perso. In casa del Luton – che al contrario è in piena corsa per la zona playoff a giocarsi una storica promozione in Premier League, è arrivata l'umiliazione per 3-1, restando inchiodati a quota 35 punti dopo 41 giornate e ancora sole 5 partite da disputare. L'ultima posizione è stata evitata unicamente per la penalizzazione di -3 in classifica del Wigan che comunque è a solo un punto di distanza.
Il campionato del Blackpool è decisamente negativo: sono oramai 4 le sconfitte consecutive che ne hanno pregiudicato l'eventuale risalita nel rush finale di stagione, portando ad un totale di 22 le partite perse (squadra più battuta della serie) con soli 43 gol realizzati e ben 67 subiti (di gran lunga la difesa più perforata). Una umiliazione costante che ha spinto il tifoso all'atto estremo di puro disprezzo e frustrazione per un club che nella sua storia, comunque, annovera anche un periodo glorioso in cui vinse una Coppa d'Inghilterra. Oltre 70 anni fa.