Tifoso accoltellato dopo Bologna-Milan, indagato un sostenitore rossonero già punito col Daspo
Nuovi sviluppi nel caso del tifoso del Milan accoltellato a Bologna dopo il posticipo domenicale della 15a giornata di Serie A. Risulta indagato a piede libero per lesioni personali pluriaggravate e porto illegale di un coltello a serramanico, un mantovano di 34anni, anch'egli tifoso rossonero. Sia il ferito che il presunto aggressore hanno precedenti di polizia e in passato hanno ricevuto il Daspo (in aggiornamento)
Tifoso accoltellato dopo Bologna-Milan, cosa è successo. La ricostruzione dell'accaduto
Post-partita incandescente per il posticipo di Serie A Bologna-Milan. Un brutto episodio è andato in scena davanti allo Stadio Dall'Ara, dove un tifoso rossonero è stato accoltellato. La vittima è stata colpita con un unico fendente all'addome ed è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna. Secondo una prima ricostruzione tutto sarebbe nato da una lite tra tifosi milanisti, con l'aggressore e la vittima che precedentemente si trovavano nel settore ospiti dello storico impianto del capoluogo emiliano. Il tutto sarebbe poi degenerato in un'aggressione.
Bologna-Milan, chi è il tifoso indagato per l'accoltellamento dopo la partita
Per l'aggressione al momento è indagato a piede libero un mantovano di 34 anni, anch'egli tifoso del Milan. L'uomo è finito nel mirino degli inquirenti con l'accusa di lesioni personali pluriaggravate e porto illegale di un coltello a serramanico. Nessun testimone avrebbe assistito all'accoltellamento, ma gli investitori della Digos hanno potuto esaminare i filmati della video sorveglianza con le indagini che sono state condotte dalla Polizia di Stato. Sia il ferito che il presunto aggressore hanno precedenti di polizia e in passato hanno ricevuto il Daspo.
Come sta il tifoso accoltellato dopo Bologna-Milan
La vittima, sostenitore rossonero di 35 anni, resta ricoverata nel reparto di i rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna, ma al momento è considerata fuori pericolo. Per lui tempi di guarigione di circa 30 giorni. Cosa è successo tra i due tifosi del Milan? E cosa ha fatto scattare la violenza? Tutto sarebbe nato dalla contesa di un pantaloncino che uno dei calciatori rossoneri ha lanciato in curva dopo la partita.