Tifosi incontrano al bar uomo misterioso, è un principe del Qatar: vivono un sogno dorato
Mondiali particolari e storie particolari, in campo e fuori. Una di queste ha visto protagonisti ancora una volta alcuni tifosi inglesi, che si sono recati in Qatar al seguito della propria nazionale, che dopo il largo successo sull'Iran, non è andata oltre lo 0-0 contro gli USA. Sempre particolarmente "caldi" i sostenitori dei 3 leoni ne hanno approfittato per visitare il Paese ospitante in attesa dei nuovi impegni della squadra. Tra questi, c'è stato chi ha vissuto momenti magici grazie ad un incontro speciale.
Il tifoso inglese Jassa Dehal e i suoi amici stavano amabilmente discutendo, con indosso le magliette delle loro squadre del cuore. In particolare l'uomo che di professione fa il macellaio in quel di Wolverhampton, vestiva proprio la casacca dei Wolves. Colori che non sono passati inosservati: il gruppetto infatti ha incontrato, in un locale, alcune persone del posto che hanno riconosciuto la casacca della squadra inglese.
Uno dei qatarioti particolarmente interessato, di nome Omar, ha invitato i sostenitori inglesi a pranzo il giorno dopo. Dehal e i suoi compagni di viaggio, un po' stupiti per l'accaduto, hanno accettato senza aspettative particolari, ringraziando la generosità di quello che si è presentato come "uomo d'affari". All'indomani, i tifosi dell'Inghilterra con grande sorpresa sono stati prelevati (dopo essere stati avvertiti attraverso un messaggio "c'è una macchina che vi aspetta") da una lussuosa auto che li ha trasportati alla villa di Omar.
Qui si sono ritrovati a vivere un'esperienza surreale con un pranzo eccezionale, e momenti da sogno all'insegna del lusso. Dehal al Daily Mirror ha raccontato: "Non potete nemmeno sognare cosa ci è successo. Eravamo nel bar del nostro hotel e lui è venuto e ha detto che conosceva i Wolves. Ha notato la mia maglia dei Wolves e abbiamo iniziato a parlare di calcio, Wolves, Raul Jimenez e ha detto che era un tifoso del Manchester United".
Da cosa nasce cosa, ecco che i tifosi hanno vissuto qualcosa di indimenticabile: "Ci siamo seduti con lui, abbiamo avuto un'ottima conversazione sul calcio e poi ha detto che potevamo andare a casa sua domani a pranzo, ha preso il mio numero. Il giorno dopo ricevo una sua telefonata che dice che il suo autista sta aspettando fuori dal nostro hotel per portarci a casa sua. Non potevamo crederci. Siamo rimasti scioccati, perché non ci aspettavamo affatto che ciò accadesse".
Chi l'avrebbe mai detto, Jassa quasi stenta ancora a credere a quanto accaduto: "Siamo andati a casa sua che era una villa enorme. Poi ci siamo seduti con lui, abbiamo preso tè e biscotti e ci ha mostrato la casa. Poi abbiamo guardato tutti la partita Germania-Giappone e ci siamo seduti a mangiare con lui nella sala da pranzo su un enorme tavolo da pranzo. Quando andavamo in giro per casa ci portava nell'area della piscina e diceva che potevamo fare una nuotata ma non eravamo vestiti per farlo. È stata solo un'esperienza surreale e dimostra che l'ospitalità del popolo del Qatar è di prima classe".
E sui social una persona vicina a Dehal ha poi postato le foto dell'incontro e del pranzo, accompagnato da queste parole: "Quando un principe del Qatar invita mio fratello nella sua villa e lo accoglie perché ha visto il suo team. Jassa Dehal sta vivendo tutti i nostri sogni".