Tifosi in campo per aggredire i giocatori avversari, VAR distrutto: interrotta Vitesse-Feyenoord

Invasione di campo dei tifosi e VAR distrutto, oltre ai disordini ugli spalti. Per questo motivo la partita tra Vitesse e Feyenoord, valevole per la 18a giornata del campionato olandese, è stata interrotto a pochi minuti dalla fine per via.
La squadra di Rotterdam ha sbancato lo stadio Gelredome di Arnhem in una partita che verrà ricordata dal comportamento dei tifosi di casa, che sono entrati in campo nei minuti finali e hanno causato la sospensione temporanea della partita.
Al 88′ diversi tifosi del Vitesse hanno abbandonato i loro posti in tribuna e sono entrati sul terreno di gioco: prima hanno inseguito e minacciato i giocatori avversari, che nel frattempo hanno abbandonato rapidamente il campo per recarsi negli spogliatoi, e poi hanno rotto il monitor del VAR a bordo del terreno di gioco.
Secondo quanto riportato dai media locali ci sarebbe stato anche un duro scontro tra i tifosi del Vitesse e la polizia: alcuni agenti sarebbero stati colpiti da fuochi d'artificio.
Questo episodio ha portato ad una sospensione di quasi mezz'ora e, alla fine, il Feyenoord ha accettato di tornare in campo per completare la partita. La squadra di Rotterdam ha portato a casa grazie alle reti di Lutsharel Geertruida e Ondrej Lingr che hanno reso vano il pareggio del Vitesse con Amine Boutrah.
Il Feyenoord è secondo in classifica, a dieci punti dal PSV Eindhoven leader della Eredivisie, mentre Vitesse resta penultimo. Ricordiamo che il club di Rotterdam sarà avversario della Roma nei playoff dell’Europa League a febbraio.
Questa la nota ufficiale del Vitesse in merito a quanto accaduto.
La partita tra Vitesse e Feyenoord è stata fermata dopo che una ventina di "tifosi" sono riusciti ad entrato in campo poco prima della fine della partita. La partita è stata temporaneamente interrotta.
Il direttore generale ad interim Peter Rovers ha affermato: “C’è stata un’ottima atmosfera fin dall’inizio della partita. Un piccolo gruppo ha rovinato tutto dopo l'1-2 davanti al gran numero di tifosi del GelreDome. Questa è particolarmente grave".
E prosegue: “Le emozioni fanno parte del calcio, ma non può mai essere questa l’intenzione. Utilizzeremo i prossimi giorni per identificare le persone coinvolte, in collaborazione con le forze dell'ordine, al fine di imporre loro la punizione adeguata".