Tifosi allo stadio solo col green pass, capienza al 50%: è ufficiale il nuovo decreto
Come si vociferava da qualche giorno, il decreto legge approvato stasera dal Consiglio dei Ministri per stabilire le nuove misure di contenimento dei contagi da Covid ha posto come indispensabile il green pass – ovvero la certificazione verde – per accedere agli impianti sportivi in Italia, sia all'aperto che al chiuso. È stato inoltre fissato nel 50% il limite della capienza per gli stadi e nel 25% quello dei palazzetti al coperto, a patto che si trovino in zona bianca.
"In zona bianca e in zona gialla – recita la nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del Cdm – gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all'aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale, e l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19. In zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso nel caso di eventi con un numero di spettatori superiore rispettivamente a 5.000 all’aperto e 2.500 al chiuso".
Il decreto entrerà in vigore dal prossimo 6 agosto e dunque accomunerà stadi e palazzetti dello sport a palestre, cinema, teatri, musei, bar e ristoranti (questi ultimi soltanto qualora si consumi all'interno, seduti al tavolo). Restano esentati dall'obbligo di avere il green pass per accedere ai suddetti luoghi soltanto gli esclusi dalla campagna vaccinale – ovvero gli under 12 per i quali non esiste ancora un vaccino autorizzato – nonché coloro che non possono vaccinarsi per motivi di salute, sulla base di un apposito certificato medico.
