video suggerito
video suggerito

Tifosi allo stadio con l’app Mitiga: il piano della Figc per avere il pubblico agli Europei

L’Italia e la Federcalcio stanno lavorando duramente per garantire la presenza di un percentuale di pubblico allo stadio Olimpico di Roma in vista degli Europei 2020. La FIGC avrebbe pensato di usufruire dei servizi contenuti all’interno dell’app Mitiga che permette di riconoscere le persone con tampone negativo o vaccinate. Il 7 aprile l’Italia dovrà comunicare la sua disponibilità ad ospitare alcune gare del torneo con gli stadi aperti, in parte, al pubblico.
A cura di Fabrizio Rinelli
35 CONDIVISIONI
Immagine

Portare i tifosi allo stadio in vista dell'Europeo 2020. È questa la volontà dell'Italia che sta facendo di tutto per riaprire gli impianti sportivi al pubblico, almeno con una percentuale ridotta. La FIGC sta studiando un modo per consentire di poter presentare alla Uefa, entro la data ultima del 7 aprile, un piano per garantire l'accesso al pubblico in totale sicurezza. In vista degli Europei infatti, lo stadio ‘Olimpico' di Roma è stato inserito tra le dodici diverse città europee dove si giocheranno le varie sfide. Un torneo itinerante per celebrare nel migliore dei modi il 60° anniversario della nascita della competizione.  La decisione fu presa prima dello scoppio della pandemia e oggi, queste condizioni, rendono tutto tremendamente più complicato.

La FIGC, secondo quanto scrive Repubblica stamattina, avrebbe pensato ad un modo per poter garantire al pubblico di poter accedere allo stadio: l'app Mitiga. Si tratta di un’applicazione creata da giovani esperti di startup già testata con successo e che verrebbe usata dalla Federcalcio per garantire la sicurezza nell'impianto sportivo. Come funziona l'app? Moto semplice. Coloro i quali sono in possesso del biglietto, potranno scaricare Mitiga (‘mitigare il contagio') sul proprio device, a questo punto un codice a barre certificherà se la persona in questione si sia sottoposta o meno a tampone. L'app mostrerà se dunque il soggetto è negativo oppure vaccinato. L’autorizzazione all’ingresso avviene in maniera totalmente standardizzata e sicura mediante QR Code identificativo, senza rilevare ulteriori informazioni sensibili. Si tratta di una piattaforma che permette in modo rapido e standardizzato di documentare il COVID status del cittadino.

La FIGC studia un piano per consentire la presenza del pubblico a Euro 2020

Sarà dunque molto importante che il piano per la riapertura degli stadi in percentuale venga condivisa con il Governo centrale. La FIGC dovrà infatti comunicare entro il 7 aprile alla Uefa se l'Italia potrà garantire un torneo con il pubblico. La mancata garanzia delle persone allo stadio, impone la rinuncia al torneo. Ecco perché anche lo stesso presidente Gabriele Gravina, alla vigilia della sfida giocata a Parma dall'Italia di Mancini contro l'Irlanda del Nord, si era detto sicuro di un dialogo costruttivo con il Governo Draghi su questo argomento: "Non abbiamo alcun timore del Governo". Alla base infatti, ci sarebbe già un'intesa di massima raggiunta tra le parti. Un piano condiviso e studiato al meglio per non far perdere all'Italia la possibilità di ospitare alcune gare dell'Europeo. Il 20 aprile, dopo le comunicazioni inviate dai vari Paesi, la Uefa ufficializzerà i 12 stadi che ospiteranno le gare degli Europei garantendo una percentuale di tifosi allo stadio.

L'app Mitiga dovrebbe essere dunque il mezzo per garantire la presenza del pubblico all'interno dello stadio Olimpico. La Uefa ha infatti ribadito a più riprese di voler vedere solo stadi pieni in vista delle manifestazioni europee. Ma nonostante questo, sarà comunque necessario rispettare il distanziamento sociale. Si dovrà indossare la mascherina e rispettare tutte le norme decise di distanziamento sociale per evitare il contagio. Nel frattempo, ai microfoni del programma "Radio Anch'io Sport" su Radio Uno, L'immunologo Francesco Le Foche, del Policlinico Umberto I di Roma, ha parlato proprio della possibilità di vedere tifosi allo stadio in vista dei prossimi Europei. "La campagna vaccinale sta funzionando, riducono e quasi azzerano la malattia e riducono anche i contagi – ha specificato nel corso del suo intervento – La curva dovrebbe rallentare, a giugno dovremmo arrivare a un'immunita' di massa fra il 45 e il 50%". E ha poi aggiunto: "Se così fosse potremmo avere 15-20 mila spettatori all'Olimpico in vista degli Europei 2020. Importante anche il parlare del Cts".

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views