Tiago Pinto infastidito dalla domanda su Mourinho: “È la stessa che mi è stata fatta mercoledì”
Tiago Pinto ha parlato a pochi istanti dall'inizio della gara che la Roma sta giocando in casa del Lecce. Il direttore sportivo dei giallorossi ai microfoni di DAZN è stato chiamato a rispondere su diversi quesiti. Quello dei giallorossi non è stato un inizio di 2023 facile dato che poco dopo la ripresa del campionato è improvvisamente scoppiato il caso Zaniolo e le parole di Mourinho hanno successivamente agitato l'ambiente. Il tecnico portoghese spiegò di essere stato vicino all'addio a dicembre e soprattutto che la squadra "è sola" sottolineando come il gruppo stia facendo un grande sforzo per darsi forza e compattarsi partita dopo partita.
Ecco perché al direttore sportivo, che mercoledì scorso aveva tenuto una conferenza stampa proprio per fare il punto della situazione, è stato nuovamente chiesto se su Mourinho ci fossero novità. Ma non è tutto, perché è stato analizzato : "Io sono un po’ accusato che non parlo mai – ha spiegato – Ho parlato 35 minuti a lungo, avevo piacere di parlare di Lecce e di Corvino che è il miglior direttore sportivo d'Italia, e voi mi arrivate qui con la stessa domanda di mercoledì".
"Non so perché Mourinho vorrebbe parlare con la proprietà, abbiamo un buon rapporto, parliamo spesso, non è che ha bisogno di chiedere pubblicamente un incontro". Era stata questa la risposta di Tiago Pinto in conferenza stampa mercoledì affrontando proprio il tema relativo all'allenatore portoghese. "Noi siamo una squadra che abbiamo il nostro leader che è Mourinho, lo riconosciamo tutti e siamo tutti nella stessa barca per portare i nostri obiettivi – ha spiegato invece oggi il direttore sportivo della Roma – Sappiamo che la Champions è un obiettivo ma non andiamo a dire che il mondo sarà perfetto se andiamo in Champions e andiamo tutti via se non ci andiamo, questo non è calcio".
Insomma, abbastanza chiara la posizione del portoghese che un po' glissa sulla posizione alla Roma dello Special One. Un mese, quello del club giallorosso, caratterizzato però anche dal caos Zaniolo: "Ci ha un po’ bloccato il mercato ma non voglio spendere tutta la stagione a parlare di Nicolò, oggi c’è qui anche Gini e vediamo cosa succede" ha chiuso Tiago Pinto sperando di aver chiuso una volta per tutte questo argomento.
