Tiago Pinto a gamba tesa su Zaniolo: “Ha messo gli interessi personali davanti a quelli della Roma”
Nicolò Zaniolo non è stato convocato per Spezia-Roma, partita dell'ultima giornata del girone d'andata. Sarebbe stato lo stesso calciatore a chiedere di essere escluso, perché ha deciso di andare via dalla Capitale già in questa sessione di mercato. In pochi giorni il centrocampista ha cambiato status e ora è stato scaricato in modo totale anche dalla società, che già a questo punto nelle prossime ore cercare di capire se davvero una delle tante pretendenti accontenterà il club giallorosso.
Pochi minuti prima della sfida del ‘Picco' tra Spezia e Roma, il direttore sportivo dei giallorossi Tiago Pinto si è presentato ai microfoni di DAZN e tra le varie domande ne ha ricevuta una pura sul futuro di Zaniolo. Il portoghese, pur rimanendo su toni bassi, non ha mancato di mandare una stilettata al calciatore, che non ha nominato mai: "Nel calcio sappiamo che ci sono due stagioni diverse. Una quando il mercato è chiuso, un'altra quando è aperto. Ogni tanto gli interessi individuali davanti vengono messi davanti a quelli collettivi. Oggi qui ci sono tutti quelli che hanno motivazioni per lottare per la squadra e per portare i tre punti a Roma. Io ho messo sempre gli interessi della Roma davanti a tutto. Aspettiamo la fine del mercato, dal primo febbraio ci sarà una squadra compatta, forte e con obiettivi chiari".
Il dado sembra tratto. Zaniolo si è messo sul mercato, non ha accettato la proposta di rinnovo della Roma. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2024. Ma bisogna muoversi per tempo, la fumata bianca non c'è stata e allora addio. I giallorossi pretendono 40 milioni di euro, ma ovviamente sul prezzo si può trattare.
Il calciatore sarebbe stato proposto al Paris Saint Germain, che però lo snobba. Il Brighton come il West Ham hanno sondato il terreno, ma le destinazioni non sembrano gradite al giocatore che ha ricevuto una proposta anche dal Borussia Dortmund, che è in corsa anche in Champions. Ma la squadra che è maggiormente interessata è il Tottenham, al di là del futuro di Conte.
Gli Spurs hanno bisogno di rinforzi e hanno la disponibilità economica, e non ultimo ci sarebbe la piena volontà del calciatore che vorrebbe disputare la Premier League con un club di prima fascia e che disputa anche la Champions.