Thuram in fuorigioco sul gol di Dimarco: perché il VAR non è intervenuto e la rete è valida
Dubbi sull'azione del gol dell'1-0 dell'Inter sull'Empoli segnato da Dimarco. Marcus Thuram parte in posizione più che sospetta sulla verticalizzazione di Pavard in avvio di azione, ma sul prosieguo dell'azione Bereszyinski rinvia male il pallone che finisce sui piedi di Barella. Da quel momento inizia una nuova azione che poi termina con la rete dell'esterno nerazzurro.
A quel punto il VAR non può più intervenire per verificare se l'attaccante francese sia o meno in fuorigioco perché il seguente tentativo di rinvio di Bereszynski è una giocata e dà il via a una nuova azione che porta poi alla rete della squadra di Simone Inzaghi.
Perché il VAR non è intervenuto e cosa dice il regolamento
Con la giocata volontaria di Bereszynski inizia una nuova azione e, quindi, questo tentativo fatto dal difensore dell'Empoli impedisce l'intervento del VAR su quella precedente, da dove si era generata e quindi non si può punire la posizione irregolare di Thuram.
Dopo il rinvio del calciatore del club toscano la palla arriva a Barella e una volta che il centrocampista tocca il pallone inizia una nuova azione: come già anticipato, questo è il motivo per cui non si può tornare indietro.
Il Componente della CAN, Antonio Damato, sull'episodio ha parlato così a Open VAR su DAZN: "Thuram, probabilmente parte da un’azione di fuorigioco, ma il gol segnato dall’Inter parte da una nuova azione. Il difensore dell’Empoli dà inizio ad una nuova azione con una nuova giocata, il calciatore è in pieno controllo e non è pressato da avversari, quindi c’è un cambio possesso. Riteniamo che il gol dell’Inter sia regolare. La posizione di Thuram è molto al limite, la direttiva per gli assistenti in caso di fuorigioco millimetrico è di tenere la bandierina giù”.
Nicola esamina l'episodio: "Thuram lì è in fuorigioco"
Il tecnico dell’Empoli, Davide Nicola, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta a San Siro contro l’Inter e si è soffermato sull'episodio: "Dispiace sul primo gol subito. Se l’intervento fosse stato legato a una posizione di fuorigioco su un mio difensore, che con l’intervento sana l’azione, ok. Però è l’azione principe, perché cambia tutto. Thuram lì è in fuorigioco. Non mi trovate d’accordo su questa dinamica, chi mi conosce sa quello che penso e chiudiamola qui. I ragazzi hanno fatto qualcosa di importante anche a livello di personalità e gioco”.