Thiago Silva e quella voce di calciomercato su Dybala al Chelsea: “Mi ha dato una risposta”
Le voci di calciomercato corrono veloci come il vento. Le ultime news in tempo reale spirano dall'Inghilterra che nell'ultimo week-end è divenuto l'ombelico del mondo della Formula 1 per il Gran Premio di Silverstone vinto da Max Verstappen. Tra i corridoi dei paddock e l'area riservata ad altre star dello sport (come del mondo dello spettacolo) a soffiare sulle indiscrezioni, fornendo aggiornamenti in tempo reale, è stato il difensore del Chelsea, Thiago Silva.
Ha detto tre cose su Paulo Dybala, una ha preferito tenerla per sé e tanto basta per creare qualche patema ai tifosi giallorossi. Ansia durata lo spazio di un pomeriggio e spazzata via prima dal messaggio su Threads dell'argentino e poi da un tweet simbolico della società capitolina che vede la Joya con addosso (ancora) la maglia della ‘magica'. Ma il contratto in scadenza nel 2025 e una clausola rescissoria di 12 milioni di euro (bruscolini per i club della Premier League) è matassa che va sbrogliata in fretta. C'è l'intenzione di occuparsi in tempo utile delle operazioni di rinnovo (fino al 2026) ma per ora non si è andati oltre. E questo lascia aperti i giochi.
L'occasione dell'incontro tra l'ex milanista e l'ex juventino che ha alimentato un po' di suspense è avvenuta sul circuito inglese e quel "non vi dico quello che mi ha risposto" pronunciato dal brasiliano ha offerto materiale ricco per tenere aperto ogni scenario, anche quello più doloroso nel caso i Blues decidano di affondare il colpo accontentando le richieste di Pochettino (Silva fa menzione pure di questo) che lo avrebbe voluto con sé al Tottenham nel 2019 ma non fu possibile strapparlo alla Juve.
"Ho visto Paulo Dybala qui… parlano di lui al Chelsea – ha ammesso a Sky Sport il centrale sudamericano -. Spero che arrivi". Le domande dei giornalisti, però, non sono bastate per riuscire a strappargli qualcosa in più. Abbottonatissimo, Silva la concesso solo una frase sibillina sul possibile futuro di Dybala, in particolare a Londra. "Gli ho parlato e gli ho chiesto se viene, mi ha risposto, ma non posso dire cosa mi ha detto".
Quanto all'importanza di avere un calciatore del suo calibro in squadra, non ha avuto dubbi. E qui non c'è stato bisogno di tirarli parole da bocca: "Mi piacerebbe davvero che diventasse un giocatore del Chelsea, è un grande giocatore. Aiuterebbe molto la squadra". Ultimo riferimento a due ex dei Blues che hanno fatto il percorso opposto. Si tratta di Pulisic e Loftus-Cheek. "Sono due bravi ragazzi, faranno molto bene in rossonero".