Thiago Motta spiega com’è nata la vittoria della Juve a Lipsia: “Erano convinti di andare in avanti”
Thiago Motta si è regalato una notte da sogno a Lipsia con la sua Juventus, protagonista di una rimonta incredibile nonostante l'inferiorità numerica durata per tutto il secondo tempo. "Coraggio" è stata la parola più usata per descrivere la partita dei bianconeri che hanno saputo stringere i denti anche nel momento più difficile.
Ai microfoni di Amazon Prime l'allenatore ha raccontato come ha vissuto la partita e cosa si è detto assieme alla squadra nel momento di massima difficoltà, quando i tedeschi erano avanti di un gol e di un uomo.
L'orgoglio di Thiago Motta dopo la vittoria
Lo sguardo è fiero: una rimonta così regala immense emozioni e la Juventus questa sera ha dato una prova di forza importante, viste le circostanze sfortunate in cui si era ritrovata: "Abbiamo giocato bene sin dal primo tempo. Ci sono stati degli errori tecnici nella metà campo avversaria. Nella ripresa abbiamo fatto meglio, anche giocando in dieci abbiamo giocato a calcio".
Thiago Motta ha spiegato cosa è successo quando i bianconeri sono rimasti in dieci. I suoi giocatori non si sono tirati indietro e hanno continuato ad attaccare pur trovandosi in una situazione di svantaggio e con un uomo in meno dopo l'espulsione di Di Gregorio: "C’è la prestazione oltre alla vittoria, c’è il coraggio dei ragazzi in campo, loro erano convinti di andare in avanti perché potevamo far male agli avversari anche con un uomo in meno. Perché andare indietro se possiamo fargli del male? Anche in dieci ci abbiamo provato. È presto dire quello che saremo, dobbiamo continuare e pensare alla prossima di campionato".
Come stanno i due infortunati
C'è poi la nota dolente della serata che è arrivata proprio nei primi minuti della partita. Al 10′ Thiago Motta è stato costretto a fare due cambi forzati dopo gli infortuni di Bremer e Nico Gonzalez che hanno condizionato la sua Juve. L'allenatore ha voluto dare alcuni aggiornamenti, anche se non si sa molto sulle loro condizioni: "Dobbiamo fare gli esami e capire le lesioni che possono avere. Speriamo che non sia grave e di non perderli per molto tempo".